Il diradarsi dell'oscurità
Presentazione del volume
IL DIRADARSI DELLOSCURITÁ. IL TRENTINO, I TRENTINI NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE 1939-1945
Laboratorio di storia di Rovereto
(Rovereto, Egon, 2010)
Presentano il terzo volume:
Renzo Maria Grosselli
Laboratorio di storia di Rovereto
Con questo volume si completa la trilogia che raccoglie i frutti del più recente e impegnativo percorso di ricerca del Laboratorio di storia di Rovereto. Un complesso narrativo che si snoda attraverso quasi quattromila immagini, più di cento storie emblematiche, molti album fotografici e da disegno, memorialistica di soldati e civili, documenti cinematografici. Il terzo volume copre gli ultimi due anni di guerra, 1944 e 1945: dopo il primo tragico bombardamento su Trento il 2 settembre 1943, dopo l'8 settembre e la trasformazione del Trentino in provincia del Reich, la guerra assume altre forme e una nuova densità. È una guerra in casa, che si scatena sui civili, che non risparmia nessuno, che è anche guerra civile. Di questa mutazione si permea l'ultimo capitolo de Il diradarsi dell'oscurità, il cui ritmo diventa incalzante, anche la sua densità aumenta, e la Storia in esso contenuta diventa un grumo di storie. Una moltitudine di attori si presenta alla rib
Diego Leoni, uno dei fondatori del Laboratorio di storia di Rovereto (1990), ne coordina da allora le attività di ricerca. La serie delle pubblicazioni prodotte da questa originale e feconda esperienza, frutto di una costruzione collettiva, porta tuttavia indubbiamente limpronta della sua sensibilità di storico. Tra questi libri ricordiamo in particolare il gigantesco volume fotografico Il popolo scomparso (2004). Tra i suoi lavori più recenti, alcuni contributi nelledizione italiana dellopera La prima guerra mondiale a cura di S. Audoin-Rouzeau e J.J. Becker (2007) e la cura del volume Come si porta un uomo alla morte. La fotografia della cattura e dellesecuzione di Cesare Battisti (2008).
Angelo Bendotti è stato a lungo direttore dell'Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea, del quale è attualmente presidente. Studioso del 900, è autore di numerose pubblicazioni sulla prima guerra mondiale, l'antifascismo, la Resistenza, la memoria della seconda guerra mondiale e dell'emigrazione. Ha pubblicato inoltre saggi e studi di carattere archivistico e iconografico. Fra le opere recenti: Da Collere a Colere. Una comunità alpina: storie e immagini; il saggio La guerra partigiana, in Storia d'Italia. Annali 18. Guerra e pace; Gli ultimi fuochi. Rovetta 28 aprile 1945, scritto con Elisabetta Ruffini.
Informazioni:
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