Il gatto mammone
Rassegna "Vietato ai Maggiori 2013"
Pupi di Stac
Il gatto mammone
Ricerche e testo di Laura Poli
Scene Massimo Mattioli, Samuele Calosi e Michele Signori (a seconda delle versioni)
Burattini Carlo Staccioli
Gatto di Giovanni Maccarone
Musiche Enrico Spinelli
Con Giulio Casati, Fiorella Cappelli e Enrico Spinelli
La principale fonte del testo teatrale è la tradizione orale pistoiese, ma riscontri si possono trovare in molte versioni, non solo toscane: Imbriani "La bella e la brutta", Nerucci "La novella dei gatti", De Gubernatis "Marietta e Mariaccia", "L'acqua nel cestello", ed altre ancora. Questa storia di due ragazze, la buona e la cattiva, è raccontata confrontando i loro diversi atteggiamenti verso i vecchi e gli animali; quello altruistico e gentile sarà gratificante, l'altro egoista e sgarbato sarà controproducente. E' fiaba di matrigna cattiva (figura che preserva nel bambino l'immagine della buona madre), ma, soprattutto, fiaba di incantesimi dove è centrale un personaggio fantastico, il Gatto Mammone, appunto, che unisce in sé la duplice natura di amoroso protettore e di severo giudice.
Scritto da Laura Poli, dal 2006 viene allestito utilizzando una struttura a tavolo dove si alternano le varie situazioni sceniche: la casa, la cantina, il bosco con il fiume, fino alla Casina di Vetro. Il personaggio del Gatto può essere rappresentato da un grande burattino di legno o da un attore che esce in palcoscenico!