Il guardiano dei suoni. Studi e memorie in occasione del 70° compleanno di Renato Morelli.

accompagnamenti musicali a cura del Gruppo “I Cantori de Vermei”

Incontri e convegni , Presentazione libro

Centro Studi per la Val di Sole e Comune di Vermiglio presenteranno il libro dedicato ai 70 anni di Renato Morelli, con
accompagnamenti musicali a cura del Gruppo “I Cantori de Vermei”.

Renato Morelli, musicista, regista, uomo di straordinaria curiosità e grande cultura, negli anni ha coinvolto decine di studiosi, ricercatori, amici, portandoli a condividere percorsi di indagine etnomusicologia e filmica.

E’ questa sua capacità di stare con gli altri permeandoli di entusiasmo e desiderio di conoscere che sta alla base del volume Il guardiano dei suoni. Studi e memorie in occasione del 70° compleanno di Renato Morelli. Figure diverse, storici, musicologi, antropologi, ma anche persone affascinate dalla sua ricerca hanno voluto rendere omaggio alla sua carriera con una serie di scritti che alla fine paiono quasi nel loro insieme, un invito a proseguire in quell’indagine sterminata. Già, perché negli anni Morelli ha spaziato nei territori prima che nelle culture, scandagliando le espressioni musicali più vere dell’intero arco alpino, di numerose regioni italiane, ma poi andando in Francia, Ungheria, Austria, Romania, Albania, Grecia, Ucraina, Armenia, Georgia, Australia, Perù, Brasile. Morelli ha cercato di cogliere lo spirito musicale che emana dai
territori prima ancora delle sue espressioni codificate. Ha cercato il suono strettamente legato alla vita.

Il libro “Il guardiano dei suoni”, curato da Marco Rossitti e con saggi e memorie diverse (tra le molte quelle di Diego Leoni e Antonio Carlini) come detto sarà presentato GIOVEDI’ 15 LUGLIO alle ore 20.45 presso il Teatro del Polo Culturale di Vermiglio.

La giornalista Fausta Slanzi dialogherà con Renato Morelli ma anche con Alberto Delpero e Gianni Gentilini (autori di due memorie).

Brani dei “Cantori de Vermei” arricchiranno la serata.

Costi

L’invito è rivolto a tutti ma, date le condizioni di emergenza sanitaria, l’accesso sarà permesso senza
prenotazione sino ad esaurimento dei posti disponibili.