Il meleto di Tolstoj
Mostra documentaria
Il meleto dello scrittore Lev Tolstoj a Jasnaja Poljana, oltre ad essere un interessante esperimento di biodiversità, è diventato di recente unoccasione di confronto interculturale e multidisciplinare. Ed il legame storico con il Trentino, emerso quando si scoprì che i meli originariamente provenivano dalla Val di Non.
L'esposizione è dedicata al legame affettivo dello scrittore per il suo giardino e coinvolge artisti internazionali diversi tra loro per direzione stilistica ed ambito di ricerca, ma uniti dallo stesso scopo: rendere omaggio a Tolstoj prendendo spunto dai suoi lavori e dalla sua eredità intellettuale. Unesposizione di opere pittoriche e fotografiche realizzate per loccasione da artisti e giovani autori selezionati in collaborazione con lAccademia di Belle Arti di Venezia.
Completano la mostra schizzi, disegni e fotografie che documentano i viaggi della delegazione trentina effettuati a Tula per restituire lantico splendore al celebre Meleto di Tolstoj, devastato dai freddi inverni russi, con la messa a dimora delle stesse varietà melicole di un tempo. NellOttocento furono infatti i meli della Valle di Non ad arrichire la tenuta di famiglia del grande scrittore russo a Jasnaja Poljana, nella regione di Tula, 200 chilometri a sud est di Mosca. Il giardino, dichiarato nel 1928 «bene culturale e patrimonio storico dell'umanità», fu realizzato dallo scrittore: 40 ettari, con 8500 alberi, di cui 7900 di melo.
Inaugurazione: Sabato 12 marzo ad ore 18.00
Interverranno:
Andrea Menapace Sindaco di Tassullo
Wanda Chiodi Presidente A.R.C.I. del Trentino
Gabriele Calliari Presidente Coldiretti
Mina Venturelli Fondazione Edmund Munch
Franco Panizza Assessore alla Cultura P.A.T.
Presentano la serata
Marco Benvenuti
Assessore alla Cultura
Romina Menapace
Assessore allAgricoltura
organizzazione: Comune di Tassullo - in collaborazione con Strada della mela e dei sapori delle Valli di Non e di Sole e Circolo A.R.C.I. Aliquid Novi