Il melo gentile

Teatro

Le Stelline

Il Dottor Bostik / UnoTeatro
Il melo gentile
di Dino Arru, fonte “L’Albero”
di Shel Silverstein ed. Salani
con Dino Arru e Silvano Antonelli
regia di Silvano Antonelli e Dino Arru

Lo spettacolo narra di un bambino e di un albero: l’albero si innamora del bambino, il bambino si innamora dell’albero. Il bambino gioca con le sue fronde, si arrampica sul suo tronco, dondola sui suoi rami. L’albero gli offre le sue mele, lo ripara alla sua ombra. Il bambino cresce, diventa uomo e i suoi bisogni si fanno sempre più diversi; l’albero invece è sempre lì, immutabile e disponibile: gli dà le sue mele perché possa ricavarne denaro, gli dà i rami per costruire la sua casa e proteggere e riscaldare la sua famiglia, gli dà il tronco per soddisfare le sue esigenze di libertà, le sue scoperte. L’uomo e l’albero, che sono entrambi parte della natura, potrebbero vivere sentimenti reciproci e profondi quali felicità, tristezza, amore, generosità ma l’equilibrio è stato alterato. Così l’amore incondizionato, cioè la capacità di donare e accettare l’Altro in qualsiasi fase della sua vita è rimasto prerogativa di pochi: degli unici veri Eroi dei nostri tempi.

Shel Silverstein è autore e illustratore del delicato racconto (“L’albero”) a cui è ispirato lo spettacolo. Come in esso sono espressi grandi concetti in modo semplice ed efficace, così nella trasposizione scenica il linguaggio parlato è ridotto all’essenziale e la comunicazione è prevalentemente affidata all’animazione a vista di marionette scolpite in legno, agli elementi scenografici in continua trasformazione e alla musica.


organizzazione: Biblioteca comunale di Malè