Il pianeta azzurro

Cinema

Le Frontiere della psicanalisi. L'esperienza della bella bellezza
Rassegna cinematografica

Italia, 1982
Genere: Documentario
Durata: 90'
Regia: Franco Piavoli

Il film parte da alcuni versi di Lucrezio, dal De rerum natura, che proiettati all'inizio sullo schermo sembrano offrirci una prima chiave di lettura delle immagini che seguiranno: "Il nascere si ripete/di cosa in cosa/e la vita/a nessuno è data in proprietà/ma a tutti in uso". Si tratta dunque di un documentario attento di fenomeni e meraviglie della natura, offerto al nostro sguardo distratto di abitanti un mondo di plastica, che non sa più vedere né contemplare, e al nostro orecchio frastornato dai fragori, che non sa più ascoltare? Oppure si tratta di una "Weltanschaung" struggente e amara? Il cosmo è contemplato nel film nei suoi contrasti di tenera bellezza da una parte: lo sgelo, il fluire delle acque, la pioggia, la luce, il germogliare della vita, i colori, i fiori, le musiche raccolte e misteriose, le voci umane sommesse e senza parole, l'iridescenza dei riverberi, la dolcezza degli esseri che si cercano ... e dall'altra l'affannarsi, la fatica, l'avidità, le risse; l'aggressività dei moderni macchinari agricoli, che violentano le zolle e ingoiano i prodotti, la crudeltà della vita - animale e umana indistintamente - con la sopraffazione che sembra dominarla ... E poi le illusioni, il pianto, la solitudine dell'adolescenza e della vecchiaia il dissolversi di ogni cosa. E infine la morte, rappresentata dalle sequenze finali nella staticità del paesaggio irrigidito dal gelo e immerso nel grigio funereo della nebbia. Un arco di 24 ore? di quattro stagioni? di un'intera vita? o di secoli e millenni, con eventi, fatti, voci, gesti, passioni che si ripetono per generazioni e di cui non si coglie il perché?


organizzazione: Centro Studi di psicoanalisi applicata Gradiva - P.A.T. - Comuni di Lavarone, Folgaria, Luserna - Società Psicoanalitica Italiana - APT Altipiani Folgaria Lavarone Luserna