Il poema dei monti naviganti

Teatro

Stagione di prosa di Sarnonico, Fondo e Romeno 2012/2013

InTeatro
Il poema dei monti naviganti
un’idea di Roberta Biagiarelli
dal libro La leggenda dei monti naviganti di Paolo Rumiz
con Roberta Biagiarelli e Sandro Fabiani
regia di Alessandro Marinuzzi

Il viaggio
Ero partito per fuggire dal mondo, e invece ho finito per trovare un mondo: a sorpresa, il viaggio è diventato epifania di un’Italia vitale e segreta. Ne ho scritto con rabbia e meraviglia. Meraviglia per la fiabesca bellezza del paesaggio umano e naturale; rabbia per il potere che lo ignora. Come ogni vascello nel mare grosso, la montagna può essere un insopportabile incubatoio di faide, invidie e chiusure. Ma può anche essere il perfetto luogo rifugio di uomini straordinari, gente capace di opporsi all’insensata monocultura del mondo contemporaneo.
Paolo Rumiz

Il Poema dei monti naviganti nasce da una bella intuizione di Roberta Biagiarelli che ho subito condiviso: il meraviglioso, attento, curioso e intenso percorso fisico e verbale dei viaggi, degli incontri, delle osservazioni, degli articoli e del libro di Paolo Rumiz poteva ancora trovare altre, ulteriori e prospettiche dimensioni, quella del racconto orale e quella di una sintesi scenica che ricreasse, davanti agli spettatori e nelle parole e nei corpi vivi degli attori, quelle migliaia e migliaia di chilometri di paesaggio popolato di figure, compiuti ed elaborati nella parola scritta, da celebrarsi ora come in un grande e giocoso poema epico dei nostri giorni.
Alessandro Marinuzzi


organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comuni di Sarnonico, Fondo e Romeno