Il pozzo di Satana

Effetto Notte. Cineforum 2004/2005

PRIMO D'APRILE CINEMA TRASH DI CULTO
Concludiamo il Cineforum 2004 - 2005 con un piccolo divertissement: una rara pellicola, un goffo tentativo di cinema horror giapponese, che nel tempo si è trasformato in un divertente film di culto

Giappone, 1966
Titolo originale: House of terrors
durata: 80'
genere: poliziesco
produzione: Toei
distribuzione: Filmar
regia: Hajime Sato, Goodwin Richard
attori: Alice Britton; Eric Burger; Connie Fischer; Jerry Murphy; Susan Parker; Robert Sark
soggetto: Hajime Tokaiwa
sceneggiatura: Hajime Tokaiwa
fotografia: Buster Egon
musiche: Ellery Stone
montaggio: Eddie Bartholomey

Una vedova va nella villa dove il marito aveva cominciato a dare segni di follia: scoprirà che è infestata da uno spettro, che possiede il servitore gobbo. Horror di ambientazione contemporanea, più vicino al cinema occidentale che alla tradizione nipponica. Gode di una grande fama cult per i risvolti sado-sexy, quasi interamente tagliati nella versione italiana. Dal punto di vista visivo è tutt'altro che disprezzabile, tutto il resto è incredibilmente goffo. L'atmosfera prende forza nel finale, ma per metà film il lato orrorifico è affidato a versacci che si sentono dietro porte chiuse e a battute trash dello stampo «tu sei posseduto da un corvo…».
La versione italiana come si faceva negli anni Sessanta è accreditata ad un inesistente Richard Goodwin e inventa nomi inglesi anche per gli attori ed il direttore della fotografia, diventato incredibilmente Buster Egon. Il titolo originale significa “Il gobbo – una storia di fantasmi”.