Il re leone

Accademia Perduta/Ferruccio Filipazzi
Il re leone
di Ferruccio Filipazzi
con Ferruccio Filipazzi, Federico Ulivi, Erick Joseph Jano
musiche Federico Ulivi, Erick Joseph Jano

Per la prima volta nella sua lunga storia, nel 1994 la Walt Disney presentò un lungometraggio di animazione dalla sceneggiatura assolutamente originale. Tutte le opere precedenti sono infatti tratte da fiabe, racconti o libri già esistenti.
In realtà, come è ovvio, ogni lavoro creativo possiede riferimenti a qualcos’altro.
Qualsiasi lettura si voglia dare (una versione con animali dell’Amleto di Shakespeare, una ennesima rappresentazione del cerchio della vita, o un plagio di Kimba, il leone bianco, un classico della televisione nipponica), questo testo conserva intatto il nucleo centrale che sta già nelle parole di Rafiki: la vita ha un inizio e una fine che si ricongiungono come un tondo…
Non sta solo in noi dunque decidere cosa essere nella vita, né come esserlo; nulla ci è dato se non sappiamo galleggiare e nuotare nell’equilibrio naturale di tutte le cose, nel rispetto di tutte le forme di vita presenti sul pianeta: in Danimarca, in Giappone o in Africa.
Questo lavoro teatrale è una rappresentazione di questa delicata e continua ricerca di equilibri realizzata con il racconto, l’animazione di oggetti, il canto e la musica dal vivo: il narratore (Ferruccio Filipazzi) sarà affiancato da chitarrista (Federico Ulivi) e da un percussionista-danzatore camerunese (Erick Joseph Jano).