Il suonatore di bandoneòn

Convegno

Paesi e affetti

Incontro con
VINCENZO TODISCO
narratore picaresco e il tango come filosofia di vita
Letture a cura di Pisana Cersosimo

“Devi essere duro y violento e poi dolce y triste e devi llorare [piangere] e sentirte solo quando mi stringi. Cercame con affanno. Quando mi trovi, yo te sfuggo. Ci prendiamo e ci lasciamo. Esta es la danza de una mor que no ha pace“
Vincenzo Todisco -Il suonatore di bandoneon - Ed. Casagrande

Un romanzo bellissimo. Accattivante, ti cattura e non ti lascia. Bello il protagonista, bello il senso del tango, che felicemente si contrappone al meccanismo e alla fredda esteriorità del consumismo. Senza retorica e senza prediche, dà il senso della vita vera: avventura, cuore, passione e non successo. Bello anche il senos dei luoghi, dalla Svizzera a Cuba, all’Appennino italiano, tutti si sentono.

Vincenzo Todisco, figlio di immigrati italiani, è nato nel 1964 a Stans. Oggi vive a Rhäzüns, nei Grigioni, ed è docente presso l'Alta Scuola pedagogica grigionese. Si è laureato in letteratura italiana e francese all'Università di Zurigo ed è stato redattore dei Quaderni grigionitaliani dal 1998 al 2003. Tra l'altro, ha pubblicato Il culto di Gutenberg e altri racconti (Dadò, 1999) e i romanzi Quasi un western (Casagrande, 2003) e Il suonatore di bandoneón (Casagrande, 2006).


organizzazione: Biblioteca intercomunale di Fiera di Primiero