Il tramonto dei ghiacciai

Una serata per capire le conseguenze e un’escursione al Rifugio Larcher

Incontri e convegni

Torna, dopo i due anni di stop causa pandemia, la così detta “Due Giorni” (serata culturale ed escursione) copromossa dal Centro Studi per la Val di Sole, dalla SAT Sezione di Malé, dalla Commissione Glaciologica SAT e dai Comuni di Terzolas e Peio. “Il tramonto dei ghiacciai”: questo il titolo dell’iniziativa con la quale si punterà a conoscere l’ormai eclatante fenomeno della fusione dei ghiacciai, del ritiro degli stessi e delle conseguenze che ne derivano.
Ma andiamo con ordine.
Venerdì 8 luglio, alle ore 20.45 al piano terra del Palazzo La Torraccia di Terzolas si terrà la serata culturale con tre voci autorevoli che ci aiuteranno a capire quanto sta accadendo.
Aprirà Cristian Ferrari, presidente della Commissione glaciologica della SAT con un intervento dal titolo “Le immagini raccontano… Il ritiro dei ghiacci nella documentazione fotografica”. Seguirà Monica Tolotti, ricercatrice presso la fondazione MACH che con la relazione “Le conseguenze ambientali (ma non solo) della fusione dei ghiacci” ci farà capire che cosa accade in concreto sul territorio visto che all’orizzonte ciò che si profila è anche il progressivo ridursi dell’approvvigionamento idrico. Chiuderà la serata Franco Nicolis, docente di archeologia presso l’Ateneo trentino. Il suo intervento “Rompere il ghiaccio. L’archeologia glaciale tra storia, memoria ed etica” farà invece il punto sul recupero di emergenze culturali (pensiamo al capitolo della restituzione di presidi militari della 1° Guerra Mondiale sulle alte cime) reso possibile proprio grazie alla fusione dei ghiacci; ma Nicolis ci parlerà anche delle implicazioni etiche connesse a certi ritrovamenti…
La serata sarà introdotta e coordinata da Romano Stanchina componente il Direttivo del Centro Studi.
Domenica 10 luglio invece, tempo permettendo, si terrà un’escursione al Rifugio Larcher. Alle ore 9.30 i partecipanti si ritroveranno al Parcheggio di Malga Mare per poi iniziare l’ascesa. Il gruppo sarà accompagnato, oltre che dalle guide di mezza montagna, da esperti della Commissione glaciologia della SAT che illustreranno sul campo gli effetti del ritiro dei ghiacciai. Già perché proprio a monte e a valle del Rifugio sono visibilissimi i segni lasciati da quelle che furono lingue della Vedretta de la Mare e del Cevedale, oggi ormai letteralmente scomparse. Alle 12.00 è previsto l’arrivo al Larcher con pranzo al sacco oppure, per quanti lo desiderassero, presso il Rifugio a proprie spese. Alle 14.00 si inizierà il rientro che si potrà effettuare anche con il percorso del “Giro dei laghi”.

Costi

Per tutte le informazioni e per le iscrizioni all’escursione (da effettuarsi entro venerdì 8 luglio) i riferimenti sono: Marcello Liboni 3294484861, Flavio Dalpez 3292133752.

L’iniziativa gode anche del patrocinio della Cassa Rurale Val di Sole e del BIM dell’Adige.