Il tramonto delle identità tradizionali

Convegno

Il Mistero dei Monti. Rock Opera 3 Nel blu dipinto di blu

Il tramonto delle identità tradizionali
Spaesamento e disagio esistenziale nelle Alpi.
Annibale Salsa, Presidente generale del CAI e docente di antropologia all’Università di Genova, presenta il libro con il quale ha vinto Il cardo d’oro.
Introducono il giornalista e scrittore Franco De Battaglia e l’Assessore alla Cultura della Provincia autonoma di Trento Margherita Cogo.

Annibale Salsa, Il tramonto delle identità tradizionali alpine, Priuli & Verlucca, ottobre 2007
Le trasformazioni socioeconomiche nell’età moderna hanno determinato la crisi dell’identità tradizionale alpina, provocando la progressiva marginalizzazione dello spazio alpino. I fenomeni della postmodernità (globalizzazione dell’economia, omologazione dei modelli comportamentali, perdita delle specificità) hanno indotto risposte culturali quali la folklorizzazione, l’esasperazione localistica, l’esasperazione etnica. Di fronte a tale scenario, Salsa - dopo l’analisi delle vicende culturali, storiche e sociali che lo hanno causato - ipotizza gli sviluppi futuri: o la sconfitta totale, sino all’esito estremo dell’annientamento, o una rinascita, attraverso la ritrovata consapevolezza dei giovani e il fenomeno del neoruralismo.
Libro appassionato, non solo di denuncia, ma anche di grande speranza.

Annibale Salsa Docente di Antropologia filosofica e culturale all’Università di Genova, appassionato studioso della cultura alpina, coniuga la propria attività accademica con una concreta azione per diffondere la cultura della montagna, liberandola da sovrapposizioni folkloristiche, pregiudizi e stereotipi. Presidente Generale del Club Alpino Italiano, è anche Presidente della Biblioteca Nazionale della Montagna e Presidente del Gruppo di Lavoro europeo «Popolazione & cultura» della Convenzione delle Alpi. Molteplici sono i suoi incarichi professionali e scientifico-culturali. Già responsabile scientifico di Unità operativa CNR «Frontiere culturali nelle Alpi» Progetto strategico «I segni dell’uomo nelle terre alte», attento osservatore dei fenomeni storici e contemporanei legati all’antropologia alpina, è autore di saggi e articoli di approfondimento sui rapporti tra «mentalità» e «territorio» anche in contesti etnopsichiatrici. Numerose le sue pubblicazioni