Il volo

Teatro

Stagione Teatrale di Mori 2008/2009
Teatro per le scuole

La Baracca
Il volo
testo di Bruno Cappagli
regia di Bruno Cappagli e Stefano Filippini
con Bruno Cappagli, Daniela Micioni e Fabio Galanti
scene di Fabio Galanti e Enrico Montalbani
luci di Stefano Filippini
esecuzione tecnica di Stefano Filippini e Alex Bertacchi
ricerca musicale di Bruno Cappagli

In una discarica vivono due strani e simpatici personaggi, Gustavo e Gioacchino. Gustavo costruisce macchine speciali, motori mai visti, e sogna di realizzare una trivella che scavando lo porti fino in Cina. Gioacchino sogna di volare, ma solo con l’aiuto del vento, senza motore, e racconta all’amico di come anche il bruco, trasformandosi in farfalla possa volare. Volare!

Infatti, tutto può volare: sacchi della spazzatura, fogli di carta, piume, palline, bidoni…. tutto quello che incontrano. Magari un giorno potranno volare anche loro! È così che Gioacchino trascinerà Gustavo a scoprire la forza del vento, mentre Gustavo gli insegnerà l’efficacia della meccanica. Insieme, aiutati dal desiderio e dall’immaginazione, costruiranno una macchina volante. Ma chissà se riusciranno mai a spiccare il volo…

Qualcuno sostiene che Gustavo e Gioacchino ce l’hanno fatta, che sono riusciti a volare altissimi nel cielo, ma nessuno può dirlo… nessuno li ha visti.

Lo spettacolo è dedicato a Gustav Mesmer, l’Icaro di Lautertal. Mesmer tentò di realizzare con la bicicletta il sogno di volare. Una volta riuscì ad alzarsi fino a 50 metri dal suolo, raccontò, ma nessuno lo vide


organizzazione: Comune di Mori - Coordinamento Teatrale Trentino