Incontri TraMontani a Coumboscuro
Convegno internazionale sul tema La scuola nelle terre alte e nelle minoranze linguistiche
Ancora una volta la minuscola comunità provenzale di Coumboscuro si distingue per audacia e lungimiranza organizzando nientemeno che un convegno internazionale cui parteciperanno le rappresentanze delle scuole montane di tutto larco alpino italiano, studiosi di didattica e di linguistica, i portavoce delle vallate provenzali, direttori di fondazioni bancarie e autorità del governo regionale e nazionale, tra cui il sottosegretario al Ministero dellInterno, il Presidente della Compagnia di San Paolo, lAssessore Regionale allIstruzione, lAssessore Regionale alla Montagna.
Intento di questo ben concepito dialogo tra forze politiche, finanziarie, intellettuali, docenze ed operatori è quello di fare il punto della situazione e preparare nuove strategie per il mantenimento ed il potenziamento di due cardini fondamentali della vita alpina: scuola di minoranza e capacità di servirsi di più lingue fin dalla più tenera infanzia.
La Escolo de Sancto Lucìo de Coumboscuro è pioniera in questo rispetto e ciò da più di mezzo secolo. Ha sfornato, anno dopo anno, ragazzi e ragazze perfettamente consci della funzione unica ed insostituibile della scuola che essi avevano frequentato e dalla quale hanno appreso a servirsi di varie lingue regionali, nazionali ed internazionali, in netta controtendenza alla media nazionale italiana che vede lItalia ultima tra i 27 membri dellUnione Europea in materia di bilinguismo.
Ma la scuola è anche coscienza civica, è anche preparazione al mondo del lavoro, è anche praticità e manualità, ed in questo senso la svariata e ricca docenza di cui godono i bimbi di Coumboscuro li prepara armonicamente ad affrontare il mondo al di fuori della loro microcosmica realtà alpina, con risultati scolastici successivi alla loro esperienza locale così lusinghieri da far ritenere che i valori qui praticati debbano essere soppesati alla luce di altre realtà alpine e di svariate problematiche concettuali, amministrative e logistiche.
Ecco perché si sono dati convegno a Coumboscuro personalità politiche, finanziarie, operatori nel campo sempre più problematico della sopravvivenza delle scuole alpine di minoranza, docenti, studiosi per dire e dirsi che la loro volontà di conservare e rinforzare queste provvidenziali sacche di competenza linguistica e di compenetrazione tra vita del lavoro e banco di scuola non conosce flessioni, ma solo il bisogno di sincronizzare le problematiche coi tempi in cui viviamo.
Il dialogo però è aperto al pubblico, sia quello presente lentrata è libera e le domande sono più che benvenute sia quello telematico e dislocato: gli interventi e i quesiti più significativi verranno resi disponibili ed i dati riguardanti lavvenire delle comunità di montagna (di cui le scuole costituiscono lanima) resi noti tanto al pubblico nazionale che internazionale: è bene che si sappia che coloro ai quali è cara la sopravvivenza delle comunità alpine si concertano e lottano in ogni modo possibile per lavvenire del sempre più precario mondo delle terre alte, ed è pure bene che si sappia che da qualche parte, in un mondo scolastico sempre più attardato rispetto alle dinamiche europee, vi sono scuolette in cui si parlano paritariamente tre, quattro lingue e si tiene alto come le vette alpine che le circondano il livello di competenza linguistica e di capacità di dialogare senza imbarazzo tanto con il microcosmo locale che con la comunità internazionale.
LA SCUOLA NELLE TERRE ALTE e NELLE MINORANZE LINGUISTICHE
ruolo sociale nel tessuto montano
Venerdì 25 settembre
18.00 Accoglienza dei partecipanti
21.00 Serata di festa e scambio
Sabato 26 settembre
9.00 interventi
dott.ssa Giovanna Pentenero Ass. Istruzione Regione Piemonte
prof.ssa Bruna Sibille sindaco di Bra ex Ass.Montagna Regione Piemonte
Avv.Angelo Benessia Presidente Compagnia di S. Paolo
Senatore Michelino Davico Sottosegretario Ministero dell Interno
Prof. Sergio Maria Gilardino Università Mcgil - Montreal
Presentazione del libro Nosto Pouesio antologia poetica della Escolo de Sancto Lucio
14.30-18.00 Interventi delle comunità alpine
Val Seriana: Mino Scandella
Valcamonica: Giancarlo Maculotti
Valtellina: Bruno Ciapponi Landi
Valpolicella: G. Viviani
Cimbri-Lessinia: Vito Massalongo
Val Giudicarie: Passerini
Val Imagna: Massino Centini
Val di Scalve (Bg): Maurizio Capitanio
Val di Peio: Alberto Delpero esponente della Scuola di Barbiana di don Milani
21.00 docu-film sulle scuole di montagna
Domenica 27 settembre
9.30-12.30 dibattito e chiusura dei lavori
VISITE GUIDATE alla Escolo de Sancto Lucio e Museo Etnografico Coumboscuro
RASSEGNA: FOTOGRAFICA Fiét e Coumboscuro di Nicolò Pastorello
organizzazione: Centro Studi Judicaria di Tione