Incontro con Simona Vinci
“La paura, le paure, mangiano l’anima ed è meglio occuparsene prima che venga digerita e di noi non resti più nulla. È sulla paura che si edificano muri di ogni tipo”
titolo incontro: PARLA, MIA PAURA
con Simona Vinci (scrittrice, vincitrice del Premio Campiello 2016)
“La paura, le paure, mangiano l’anima ed è meglio occuparsene prima che venga digerita e di noi non resti più nulla. È sulla paura che si edificano muri di ogni tipo”. Simona Vinci, vincitrice nel 2016 del Premio Campiello con il romanzo La prima verità, si immerge nella propria paura e cerca un linguaggio per confessarla. L’ansia, il panico, la depressione spesso restano muti: chi li vive si sente separato dagli altri e incapace di chiedere aiuto. Ma è solo accettando di “rifugiarsi nel mondo” e di condividere la propria esperienza che si sopravvive. Scavando dentro se stessa, Simona Vinci squarcia il silenzio che spesso circonda il disagio di quei malesseri interiori di cui ancora poco si parla, che ancora si considerano qualcosa di cui tacere e provare vergogna. Ripercorrendo le tracce del suo libro Parla, mia paura, in cui affronta gli anni che l’hanno vista combattere contro ansia e depressione, ci dona uno specchio in cui rifletterci. Si affida alle parole perché “le parole non mi hanno mai tradita”. Perché nella letteratura, quando ha una voce così nitida e intensa, tutti noi possiamo trovare salvezza.
Ingresso libero
organizzazione: Fondazione Trentina Alcide Degasperi