Io spero in meglio
Live Art snc - Teatrincorso in collaborazione con Associazione Domna (2016)
con Silvia Furlan
testo e regia di Elena R. Marino
In scena Silvia furlan, a sostenere un divertente e surreale monologo che affronta in modo “celestiale” il tema della vita al femminile e al maschile. La protagonista è un/una nascituro/a che, proprio mentre sta decidendo come nascere, uomo o donna, è stata contattata da un gruppo di ribelli per portare a termine un’importante missione: salvare l’umanità dalla caduta negli abissi dell’infelicità dovuta alle diseguaglianze e alle discriminazioni che si sono create nel corso di millenni.
In modo leggero, ma profondo, la commedia si snoda tra riferimenti all’attualità e utopie possibili, riflettendo sulla assoluta necessità di un cambio di rotta per imboccare la strada della felicità, una strada che parte dal rispetto per tutti e per tutte, a partire dalla educazione in famiglia e a scuola, per proseguire nella vita pubblica e professionale di ognuno e ognuna di noi.
La nostra nascitura acquisirà un poco alla volta la consapevolezza delle discriminazioni subite e delle opportunità negate, capirà l’inutile sofferenza provocata dalla gabbia degli stereotipi, vedrà tutte le possibilità che si possono avere se solo apriamo gli occhi e avanziamo decisi verso la felicità di tutti, anziché, come facciamo ora, verso l’infelicità di molti.
IN OCCASIONE DELLA FESTA DELLA DONNA FUORI ABBONAMENTO E AD INGRESSO GRATUITO
organizzazione: Comune di Cles