Irene Grandi in concerto

L'avventura musicale di Irene Grandi ha inizio alla fine degli anni ottanta, con il suo primo gruppo: I Goppions. Nel 1990 l'attendono nuove esperienze, suona prima con La Forma e poi con Le matte in Trasferta. Da quest'ultima band si farà strada anche Simona Bencini, voce dei Dirotta su Cuba, e grande amica di Irene Grandi. Anche l'esperienza con "Le matte" si consuma lentamente, per terminare nel 1992, quando Irene decide di andare avanti come cantante solista. Una scelta fortunata, che segna l'inizio di una splendida carriera. Insieme a Telonio, al secolo Lorenzo Ternelli, Irene inizia a scrivere canzoni, alcune delle quali conquistano Dado Parisini, l'allora produttore di Raf. Sarà proprio Parisini a convincere la CGD a darle una chance. È la grande occasione!
È il 1993 e la partecipazione a Sanremo Giovani è per Irene il primo grande traguardo. L'anno successivo il Teatro Ariston la vedrà ancora in piena forma con il brano "Fuori", una canzone che colpisce al primo ascolto e che confermerà la fiducia da parte della casa discografica. Finalmente per Irene arriva l'occasione di incidere un album tutto suo, ad aiutarla due artisti doc: Jovanotti e Ramazzotti. Dal lavoro di questa banda di amici nasce IRENE GRANDI, il primo album. Le nuove emozioni non hanno fine, e nel 1994 l'attende un tour al fianco di Paolo Vallesi. Quello seguente è l'anno di IN VACANZA DA UNA VITA, una scommessa vinta con 400.000 copie vendute. Quando le sorprese sembravano aver raggiunto l'apice, una telefonata inaspettata fa capire a Irene che non ci sono limiti alle emozioni. Al di là del filo Pino Daniele, che le propone di duettare con lui. Scontata la risposta! Il brano che li ha visti vocalmente uniti è "Se mi vuoi", un disco dalle dolci note che dà alla bella Irene l'occasione per mostrarsi in tutta la sua tenerezza. Anche il cinema la vuole, e così le viene proposta una parte nel film di Giovanni Veronesi: Il barbiere di Rio. Lei è l'angelo custode di Diego Abatantuono, ma sua sarà anche una delle colonne sonore "Fai come me".
Ancora musica. E nel 1997 esce PER FORTUNA PURTROPPO, la cui promozione verrà fatta in tutta Italia con un vero gruppo musicale composto da esperti. Brano apripista è "Che vita è", al top di tutte le classifiche radiofoniche. Il quarto album ha un nuovo produttore, Gigi Di Rienzo, ed esce alla fine del '99, il suo titolo è VERDE, ROSSO E BLU. Un tocco di colore con cui iniziare il nuovo millennio alla grande! E meglio di così il 2000 non poteva certo iniziare: Vasco Rossi e Gaetano Curreri scrivono per lei "La mia ragazza sempre", che si aggiudica un bel secondo posto al Festival di Sanremo. Nella rosa degli artisti che l'hanno saputa apprezzare manca solo Pavarotti, che non si fa attendere a lungo e la invita al "Pavarotti&Friends". Una vita artistica, a quanto pare, ricca di "Grandi" sorprese!