Iridologia e Naturopatia dalle origini ad oggi

Convegno

Dare corpo ai pensieri
riflessioni su medicina alternativa e alimentazione

Relatore: Fabrizio Minisini, Iridologo Naturopata

Iridologia: specchio del corpo e dell’anima.
L’esame dell’iride o iridologia consiste nell’osservare attraverso una speciale apparecchiatura ottica, definita iridoscopio, i segni strutturali, i pigmenti e le colorazioni dell’occhio e della sclera. L’analisi dell’iride si occupa dell’integrità del tessuto, dello stato di salute psicofisica generale, del rapporto tra stato di salute e inquinamento dell’organismo. L’iridologia non diagnostica malattie, ma l’osservazione dell’alterazione di un tessuto e della pigmentazione o colorazione segnala organi o apparati in carenza energetica-funzionale. Lo studio dell’iride riguarda la valutazione dell’integrità dei tessuti, che vengono detti collettivamente “costituzione”. L’iridologia è un ottimo strumento di indagine anche preventiva per evitare stati di malattia e l’iridologo consiglierà l’interessato su come migliorare la qualità della vita incrementando il livello della salute, come mantenersi in condizioni di equilibrio bioenergetico, come attivarsi in metodiche igieniche, alimentari e biofisiche naturali, come evitare o rompere con abitudini malsane, come prevenire le malattie rinforzando e accrescendo il corredo immunitario. Quando questi equilibri si rompono, può instaurarsi uno stato di malattia e lo si può osservare simultaneamente nelle iridi e nel corpo. La rilevazione della fotografia delle iridi è utile nello studio e nell’osservazione dei cambiamenti delle condizioni dello stato di salute bioenergetica e può essere confrontata con altre fatte in epoche successive, così da osservare se lo stato di salute migliora o peggiora. In sintesi, l’iridologia mostra
• Le necessità nutrizionali primarie del corpo
• Forza o debolezza costituzionale
• Quali settori dell’organismo meritino maggiori attenzioni
• I tratti dell’ereditarietà genetica
• L’intossinazione dell’organismo e come e dove questa influenzi lo stato di salute
• Aree del corpo a rischio di sviluppare malattie
• Ipo o iper attività dell’intestino
• Gli effetti di un ambiente inquinato
• Le possibili cause che determinano uno stato di squilibrio salutistico bioenergetico.
L’iridologo non è un indovino o un mago, ci vuole una buona collaborazione tra lui e il soggetto. Non pronuncia diagnosi e non gestisce stati di malattia in senso medico, la sua attività è finalizzata al conseguimento e alla conservazione dell’equilibrio salutistico del soggetto tramite una osservazione sistematica delle sue manifestazioni globali.


organizzazione: Musei di Ronzone