Irreale impersonale
Una mostra delle opere di Chiara Bonadiman, Andrea Casna, Lorenzo Nicolodi, Laura Paissan
Nell'insieme di frammenti e scritti sparsi raccolti sotto il titolo "Disjecta", Samuel Beckett definisce il nuovo compito assunto dall'arte: "opera irreale, opera impersonale".
Il problema, secondo il grande artista irlandese, riguarda essenzialmente il valore espresso dall'arte contemporanea, e la sua opera inaugura pertanto la riflessione sullo statuto dell'immagine della nostra epoca, caratterizzata, nei termini di Walter Benjamin, dalla "riproducibilità tecnica".
Di fronte al triste spettacolo offerto quotidianamente dai grandi mezzi di diffusione (foto e televisione), l'artista non può far altro che fuggire dall'ambito della rappresentazione, per trovare rifugio in una realtà non più semplicemente imitata ma ri-creata.
Una realtà necessariamente irreale, un artista necessariamente impersonale.
PROGRAMMA
sabato 7 maggio
ore 15.00 Inaugurazione mostra con concerto dei gruppi "Dream in/a Dream" e "Satura"
mercoledì 11 maggio
ore 21.00 conclusione mostra con concerto di musica classica con le musiciste:
Maddalena Malesardi, arpa
Silvia Susana, violino
Direzione artistica Marco Latino
organizzazione: Associazione Culturale Symposium