L'Ecomuseo, un nuovo strumento di sviluppo e crescita del territorio

Convegno

Nell'ambito di Degustando

Il termine ecomuseo fu pensato da Hugues de Varine durante una riunione con Georges Henri Rivière, all'epoca rispettivamente direttore e ex-direttore e consigliere permanente dell'ICOM (The International Council of Museums), e Serge Antoine, consigliere del Ministro dell'Ambiente. Fu usato per la prima volta nel 1971 in un intervento dell'allora Ministro dell'Ambiente francese, M. Robert Poujade, che l'utilizzò per qualificare il lavoro di un ministero in piena creazione. Gli ecomusei inizialmente, realizzati ben prima che assumessero questa definizione, furono pensati come strumenti per tutelare le tracce delle società rurali in un momento in cui l'urbanizzazione, le nuove acquisizioni tecnologiche e i conseguenti cambiamenti sociali, rappresentavano un rischio reale di completo oblio di un patrimonio culturale millenario. L'ecomuseo interviene sullo spazio di una comunità, nel suo divenire storico, proponendo "come oggetti del museo" non solo gli oggetti della vita quotidiana ma anche i paesaggi, l'architettura, il saper fare, le testimonianze orali della tradizione, ecc. La portata innovativa del concetto ne ha inevitabilmente determinato la conoscenza ben oltre l'ambito propriamente museale. Le esperienze ecomuseali in Italia sono numerose e spesso molto diversificate, anche per le divergenze interpretative da parte dei soggetti promotori. Vale la pena ricordare che, accanto ad iniziative isolate, esistono reti di ecomusei, in fase di espansione, realizzati sulla base di leggi regionali specifiche. Il Piemonte è stata la prima regione a dotarsi di uno strumento normativo in materia, seguita dalla provincia autonoma di Trento e dalla regione Friuli - Venezia Giulia e recentemente dalla Regione Lombardia.

Ore 9.15 Apertura del Convegno
INDIRIZZI DI SALUTO
Paola Bodio, Presidente dell’Ecomuseo della Valle del Chiese, Porta del Trentino e Assessore alla Cultura del Comune di Condino
Margherita Cogo, Assessore alla Cultura della Provincia Autonoma di Trento

RELAZIONI
Maurizio Maggi, Ricercatore presso l’IRES Piemonte
Quale futuro per la cultura e le risorse del territorio? La risposta degli ecomusei

Emanuela Renzetti, Presidente del Museo degli Usi e Costumi della Gente trentina
Il tipico alzi la mano!

Mauro Cecco, Presidente dell’Associazione “Verso dell’Ecomuseo del Vanoi”
La danza del Sorc, nuove sperimentazioni per vecchie filiere alimentari

COFFEE BREAK

Paolo Serafini, Presidente dell’Ecomuseo della Judicaria – dalle Dolomiti di Brenta al Garda
Dalle Dolomiti al Garda: territorio e prodotti

Vigilio Giovanelli, Presidente della cooperativa Agri’90
Alla riscoperta del prodotto tipico locale: l’esperienza di Agri ‘90

Giorgio Butterini, Responsabile Ecomuseo della Valle del Chiese, Porta del Trentino e Sindaco di Condino
L’Ecomuseo, un nuovo strumento per la crescita della Comunità

Ore 13.00 BUFFET ‘DEGUSTANDO’

Moderatore: Giuliano Beltrami, giornalista


organizzazione: Ecomuseo della Valle del Chiese, Consorzio Iniziative e Sviluppo