L'amico ritrovato

Teatro

Le Stagioni dei Teatri 2009/2010
Teatro giovani

Per la rassegna “Teatro Giovane” sabato 23 gennaio alle ore 20.30, in occasione delle commemorazioni per la Giorno Internazionale della Memoria delle vittime dell’Olocausto, Fondazione Aida presenta L’Amico ritrovato, lo spettacolo de il teatro delle quisquilie, tratto dall’omonimo libro di Fred Uhlman che racconta la storia di una profonda amicizia tra un ragazzo tedesco e un ebreo, alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale.

Fondazione Aida e il teatro delle Quisquilie
L'amico ritrovato
tratto dall’omonimo libro di Fred Uhlman
con Massimo Lazzeri
luci di Andrea Coppi
adattamento e regia di Roberto Marafante e Massimo Lazzeri

Ambientata a Stoccarda nel 1932 è la storia di due ragazzi, che nell’arco di un anno scolastico, scoprono quanto profondo e gioioso, ma anche quanto doloroso possa essere un rapporto di amicizia. L’amicizia è appunto il filo conduttore di questo spettacolo in cui la vicenda dei personaggi principali diventa l’archetipo delle relazioni umane, dove il bianco e il nero inevitabilmente si “colorano” e si “sporcano” a vicenda. Al di fuori di un mondo che precipita nel baratro del nazismo e delle persecuzioni raziali, si incontrano questi due personaggi distanti anni luce per cultura e ideologia: il narratore, ebreo figlio di medico, e l’amico, aristocratico e figlio di antica stirpe ariana che sostiene il nazismo. Per chi non conosce questa forte, eppure poetica, storia di “razzismo”, non sarebbe giusto narrare il finale che è un vero colpo di scena e che fa tenere il fiato sospeso su questo evolversi di un rapporto intenso, ma sul filo del rasoio, in un’epoca che non ammetteva errori o distrazioni. Può essere un modo diverso per onorare “la giornata della memoria”, un modo che regala uno spiraglio di speranza, perché è possibile credere che i “figli” possano ricomporre ciò che i “padri” hanno diviso.