L'armata Brancaleone
T.I.M. Teatro Instabile di Meano
L'armata Brancaleone
Riduzione teatrale di R. Volcan
dal film omonimo di Age, Scarpelli, Monicelli
Regia di Sergio Bortolotti
Nel Medioevo, lo spiantato cavaliere Brancaleone da Norcia si mette alla testa di un gruppo di scalcinati senza famiglia e parte alla conquista dei feudo di Aurocastro. La Filodrammatica "T.I.M." di Meano ha tentato la trasposizione dell'omonimo film in teatro. La regola è stata quella della massima fedeltà al testo, modificato solo laddove le difficoltà scenografiche e di numerosità dei cast imponevano qualche scorciatoia o un diverso "montaggio".
Questo racconto di sconfitta perpetua viene letteralmente sollevato nel film da un linguaggio geniale che avvolge di comicità una vicenda di per se stessa amara, emblematica della "inadeguatezza degli umani sforzi". Questo linguaggio non poteva essere cambiato e la Filodrammatica si è limitata a sostituire le inflessioni umbro/ciociare con qualche accento trentino/veneto che è più naturale e per alcuni attori sacrosanto e inevitabile.
Hanno cercato poi, non senza difficoltà, di costruire una scenografia sufficientemente agibile in grado di ospitare e suggerire l'ambiente per le varie situazioni, e di caratterizzare i personaggi senza far troppo il verso ai grandi attori dei film.
organizzazione: Teatro Libero di Grumes