L'estrema congiura

Il Gioco dei Castelli 2005

Spettacolo di Suoni e luci
Testi di Luca Zaniboni
Con la partecipazione delle Compagnia delle Arti e Compagnia dell’Elefante
Coordinamento artistico Ars Group

Castel Corno, nido d’aquile e luogo ideale di oscure congiure, rivive per una sera alcuni dei suoi episodi più drammatici. Nel 1475 il Castello viene assalito da Marco da Caderzone, figlio naturale dei Conti Lodroni. L’assalto viene respinto e Marco viene arrestato e condannato dopo un drammatico processo sulla piazza del Duomo di Trento. Accanto all’episodio bellico viene ricordata anche la tragica storia dell’infelice matrimonio fra la bellissima Berta e il generoso guerriero Corrado di Saiano. Lo spettacolo si svolge secondo la tecnica di un Son et Lumiere. Prodigiosi effetti luminosi, fuochi e musica animeranno le mura del Castello con la partecipazione di attori, armigeri e musicanti della Compagnia dell’Elefante.

Castel Corno 0464/433792 (Comune di Isera)
Eretto intorno all’anno Mille ed avvolto da storie misteriose di banditi e di assedi, da leggende di amori ed incanti, Castel Corno riesce sempre a suscitare un’emozione unica, intensa. La sua funzione di rifugio e presidio militare ne segnò il destino costandogli secoli di assedi e rendendolo oggetto di contesa fra le nobili dinastie trentine. I Castelbarco e i Lodron, i Castelbarco di Gresta ed i Liechtenstein misero duramente alla prova la resistenza di queste mura, che resistettero fieramente fin verso la fine del Settecento, piegandosi ai colpi inferti dall’abbandono e dal degrado. Oggi, grazie ad un lungo e paziente restauro è possibile intuirne la struttura originaria, immaginare la vita che si svolgeva al suo interno, rivivere emozioni d’altri tempi.