L'odore acido di quei giorni

Convegno

Appuntamenti i “Giovedì del libro” che la biblioteca di Pinzolo dedica ogni settimana ad un aspetto particolare del libro. In occasione dei giovedì del libro la biblioteca resterà aperta e sarà possibile, oltre che assistere alla presentazione dei volumi, prendere in prestito testi, leggere quotidiani e riviste, navigare in internet o utilizzare gli altri servizi. Per ulteriori informazioni rivolgersi presso la Biblioteca di Pinzolo in via Al Sole, 30 al n. 0465 503703 e-mail pinzolo@biblio.infotn.it

Paolo Grugni “L’odore acido di quei giorni”, Laurana editore, 2011
Alessandro Bellezza si sveglia tutte le mattine prima dell'alba e percorre per ore la zona tra Persiceto e San Giacomo del Martignone. Il suo mestiere è recuperare dall'asfalto i cadaveri degli animali ammazzati dagli automobilisti ed evitare ulteriori incidenti in una delle tratte più pericolose dell'Emilia. Un mestiere bizzarro. Un tempo però Bellezza era un chirurgo. Poi, suo malgrado, è stato coinvolto dalle Brigate Rosse in un fatto di sangue e ha perso tutto, compresi moglie e figli. Ora vorrebbe solo starsene tranquillo, ma la sera del 15 dicembre 1976, rientrando a casa, ai margini della strada trova una donna apparentemente morta. La raccoglie. E scopre che non è morta. Comincia così la vicenda serrata di "L'odore acido di quei giorni", che porta Bellezza all'inseguimento di un assassino che sembra nascondersi tra le file di Ordine Nuovo. Sullo sfondo c'è l'Italia raccontata da Radio Alice, in cui gli studenti universitari si scontrano con le forze dell'ordine, scoppiano le bombe e la politica perde progressivamente di vista la gente. Paolo Grugni torna al marzo bolognese del 1977 e ci porta con sé. In un atto d'amore per un'idea di paese che avrebbe potuto essere, ma poi non è stato. Alla scoperta di verità che avrebbero dovuto rimanere celate e che troveranno compimento vent'anni dopo.