L'ultim valzer

Teatro

Club Armonia di Trento
L'ultim valzer
atto unico in dialetto trentino di Renzo Fracalossi
regia di Mauro Calliari

Il testo si basa su documenti storici e si articola in sei diversi quadri, fra loro collegati da originali reperti cinematografici dell'epoca.
Nell'ormai crescente bisogno di riscoprire la nostra storia popolare, ovvero quelle vicende che non trovano mai grande spazio nei libri e nei racconti ufficiali ma che costituiscono l'ossatura della nostra identità, il Club Armonia ritorna sulle scene presentando questo particolare lavoro teatrale multimediale dove, su di un impianto di teatro popolare e sul rinnovato impegno per una forte valorizzazione dell'espressione dialettale più autentica, trova collocazione armonica un particolare, per alcuni versi inedito, linguaggio cinematografico ed una contaminazione musicale non banalizzata negli stereotipi della trentinità.
Fra le note colorate di un valzer di Strauss, le stereotipate immagini del Biedermeier ed il tambureggiare dei cannoni, si spegne lentamente l'impero di Francesco Giuseppe. Non è un crepuscolo sereno. I drammi della guerra feriscono il mondo senza alcuna pietà. Muoiono milioni di giovani vite ed altre subiscono lo strazio delle deportazioni prima e del ritorno poi in una terra massacrata ed irriconoscibile.
Il Trentino, forse più di altre realtà, soffre nella propria carne tutto questo e ne porta quei segni che attraversano A tempo. il testo, che si dipana su di un unico filo e senza interruzioni per una durata di circa novanta minuti, nasce dall'esigenza del Club Armonia di percorrere sentieri anche nuovi ed innovativi, rispetto alla tradizione del teatro dialettale, per indagare la parte meno nota, ovvero quella non retorica e più vicina alla storia minore della gente trentina, degli eventi e dei drammi legati all'immane carneficina della Prima Guerra Mondiale, dove la gioventù delle nostre valli si trovò a combattere una guerra sconosciuta e non voluta e dove, allo stesso modo, la popolazione subì il peso degli esodi forzati per non ritrovare più nulla al ritorno.
Per questi motivi sentivamo di dover allestire un simile spettacolo anche uscendo dai binari della tradizione del teatro popolare, nell'intima convinzione che fra i volteggi di questo "Ultim valzer" dell'Austria-Ungheria si nascondano quelle storie di come eravamo, senza le quali non sapremo mai come saremo.
Con "Ultim valzer" insomma il Club Armonia, che nel frattempo si è completamente rinnovato, cerca di entrare nella grande storia in punta di piedi, accompagnando, quasi per mano, il pubblico, attraverso sei diverse vicende che narrano la guerra secondo una chiave di lettura profondamente vissuta e partecipata.