L'uomo, la bestia e la virtù
Stagione di prosa di Cavalese e Tesero 2011/2012
Teatro de Gli Incamminati / Diablogues
L'uomo, la bestia e la virtù
di Luigi Pirandello
con Enzo Vetrano, Ester Cucinotti, Giovanni Moschella, Stefano Randisi
regia di Enzo Vetrano e Stefano Randisi
I l nostro lavoro su Pirandello, cominciato con la scommessa riuscita di andare oltre la rappresentazione de Il berretto a sonagli e di superare i limiti della vicenda narrata, aprendo possibili squarci su altre dimensioni e visioni, prosegue con questa messinscena di un testo molto particolare, quasi un unicum della produzione pirandelliana. Mai come in questo testo, infatti, la drammaturgia di Pirandello incontra e si esprime col linguaggio del grottesco e fa nascere un apologo - come lo stesso autore ha voluto definirlo - una favola allegorica o - per citare Marco Praga - «sotto lapparenza della farsa
una satira tragica e atroce
una mascherata da trivio imposta ai valori astratti,morali e religiosi dellumanità».
La situazione che ci racconta è di quelle, tanto care al nostro autore, al limite del possibile eppure credibilissime, paradossale risvolto di quella società claustrofobica e piena di convenzioni che Pirandello ha saputo scardinare pezzo dopo pezzo coi suoi affondi letterari e teatrali. La società che pratica una falsa onestà, che in apparenza accetta le norme comuni e in segreto le trasgredisce.
Nasce da una novella, Richiamo allobbligo, e si sviluppa incarnandosi in personaggi-animali immaginati e descritti come maschere grottesche. Paolino, rispettabile professore privato, è luomo della vicenda: trasparente, come lo definisce lautore, ma con una doppia vita; è infatti lamante della signora Perella, la virtù in persona,moglie trascurata e infelice del Capitano di marina Perella, la bestia. La tresca potrebbe continuare a lungo e senza intoppi, dato che lindegno marito - fedifrago, violento e irascibile, ormai da anni lontano dal letto della moglie - è sempre per mare, e torna a casa raramente e malvolentieri. Ma un incidente,uninattesa quanto inopportuna gravidanza, minaccia di sconvolgere questordine e costringe il professore a cercare una soluzione a ogni costo. Nellunica notte che il Capitano trascorrerà a casa, tra un porto e laltro,dovrà assolutamente ottemperare agli obblighi coniugali, e rendere così apparentemente legittimo il frutto dellamore proibito. (
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Enzo Vetrano e Stefano Randisi
organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comuni di Cavalese e Tesero