La Bellezza nel Piccolo. Fotografare al Microscopio
conferenza con Bernardo Cesare, Dipartimento di Geoscienze dell'Università di Padova
La conferenza online "La Bellezza nel Piccolo. Fotografare al Microscopio", è collegata alla mostra temporanea "Catturare l'invisibile. Francesco Malacarne e la nascita della fotografia scientifica".
L'incontro sarà condotto dal prof. Bernardo Cesare, docente di Petrologia al Dipartimento di Geoscienze dell’Università di Padova e curatore di uno dei saggi contenuti nel catalogo della mostra in corso al MAG.
La conferenza partirà dall'uso esteso della fotografia da parte di Cesare, in un primo momento finalizzata a documentare le proprie ricerche e descrivere le caratteristiche morfologiche delle rocce metamorfiche, dei magmi granitici e dei minerali. Ciò che tuttavia è del tutto singolare è l'applicazione di queste fotografie scientifiche nel campo dell'arte: rocce provenienti dalle Alpi e dalle Isole Eolie, da Madagascar, Namibia e Sud Africa, dalla Yakutia e dal Brasile concorrono insieme nel ricostruire il legame tra natura e bellezza.
Se tutte queste rocce sono accomunate così dal nascondere un mondo segreto, questa conferenza svela il loro fascino microscopico, attraverso fotografie di sottili veli di roccia in grado di rappresentare la bellezza, l'eleganza e la grazia celate all'interno di un qualsiasi, comunissimo sasso.
Dietro ad ogni scatto una particolare tecnica di ripresa rivela così ciò che sarebbe invisibile all'occhio umano. Le fotografie sono state realizzate tramite una fotocamera digitale abbinata ad un microscopio ottico a luce trasmessa e polarizzata, solitamente nella modalità a due polarizzatori incrociati. Per essere trasparente alla luce, la roccia viene ridotta ad una sottile fettina dello spessore di 3 centesimi di millimetro, incollata ad un vetrino: questa “sezione sottile” è l’ordinario oggetto di ricerca del geologo. La tecnica non prevede alcuna elaborazione della foto né durante né dopo lo scatto: la varietà e le tonalità dei colori d’interferenza derivano solo dalla naturale propagazione della luce polarizzata, e dall’utilizzo di filtri compensatori a ritardo fisso di lunghezza d’onda.
Le evocative fotografie di Bernardo Cesare gli sono valse negli anni numerosi premi e continuano ad essere oggetto di esposizioni in tutto il mondo. Cesare ha ha partecipato inoltre alla prestigiosa rassegna Images from Science 3, promossa da Rochester Institute of Technology e dalla Johns Hopkins University (https://images.cad.rit.edu/ ), le cui immagini sono state gentilmente concesse al MAG per la mostra "Catturare l'invisibile. Francesco Malacarne e la nascita della fotografia scientifica".
La conferenza sarà quindi l'occasione per approfondire concetto e rappresentazioni di bellezza nel contesto scientifico. Prima di giungere alle rocce, argomento principale dell'incontro, esamineremo così gli sviluppi recenti della fotomicroscopia nei suoi rapporti con l’Arte e l’Estetica, parlando anche di microscopia elettronica e mondo biologico. Finiremo così per scoprire che anche un liquore può essere piacevole non solo al gusto ma anche alla vista!
La conferenza sarà trasmessa esclusivamente secondo modalità a distanza. Si richiede di prenotarsi al numero 0464 573869 o a prenotazioni@museoaltogarda.it comunicando il proprio indirizzo mail