La Locandiera
Teatro Franco Parenti/Teatro Stabile delle Marche
La Locandiera
di Carlo Goldoni
con Tommaso Banfi, Marco Cacciola, Marta Comerio, Elisa Lepore, Pietro Micci, Marisa Miritello, Alessandro Quattro e con la partecipazione di Alberto Mancioppi
regia Andrèe Ruth Shammah
Dopo il debutto, al Teatro Romano di Verona, con il Sior Todero brontolon, Andrée Ruth Shammah ha immaginato una via diversa di accostarsi a Goldoni, lontana dal realismo, oltre che dal goldonismo, perché attenta ad evidenziare non solo la leggerezza della lingua goldoniana e la profondità dei caratteri, ma anche il significato del rapporto di coppia oggi, visto alla luce degli scontri generazionali. Questa "Locandiera" nasce dal desiderio di portare avanti una simile ricerca, con una Compagnia giovane che permetterà alla regista di fare nuovi esperimenti sulla commedia più frequentata dal teatro italiano, proprio per la sua modernità, essendo considerata il primo vero manifesto del femminismo, ben identificato nel personaggio di Mirandolina, vista non come un personaggio avvenente, ma come una scaltra affabulatrice che è riuscita a fare della sua attività il centro stesso della sua vita. Gli uomini che pernottano nella sua locanda, in genere, rimangono affascinati dalla sua loquacità, dai suoi modi garbati, fino a quando non arriva il Cavaliere che diventa il sovvertitore di quell'ordine che Mirandolina era riuscita a creare. Poiché egli interviene sull'idea di Il armonia" costruita artatamente da Mirandolina, questa decide di sedurlo per ricomporre l'assetto alterato da quel "corpo estraneo" che frettolosamente si allontana perché incapace di reggere il di lei "teorema", che ha, in fondo, svelato il carattere della sua misantropia, dovuta ad una certa impotenza nel concepire un rapporto con le donne. Al contrario di Mirandolina che non evita gli uomini perché sa tenerli a debita distanza, egli, alla fine, si rivela un giovane che, avendo paura, finisce per sfuggirle. Una "Locandiera" che guarda all'oggi e al domani proprio come la sua Compagnia.
Prevendita biglietti presso:
- sportelli delle Casse Rurali del Trentino fino alle ore 15.30 del giorno della rappresentazione o del giorno precedente se lo spettacolo è programmato di sabato
- Teatro S. Pietro la sera dello spettacolo a partire dalle ore 20.00
organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comune di Mezzolombardo