La Luna sull'uomo
Scuola primaria
Elementare Teatro
La Luna sull’uomo
Testo e regia di Carolina De La Calle Casanova
con Federico Vivaldi
macchina scenica su ruote Ilaria Bassoli, Davide Vivaldi
voce registrata Milena Coser
comunicazione visiva Giulia Rizzi
Produzione Associazione Elementare
co-prodotto da Fondazione Caritro
in collaborazione con Comune di Vallarsa e il Teatro Sant’Anna di Vallarsa (TN) Teatro Fra le nuvole (UD)
Sulla Luna, per piacere,
non mandate un generale:
ne farebbe una caserma
con la tromba e il caporale.
Non mandateci un banchiere
sul satellite d’argento,
o lo mette in cassaforte
per mostrarlo a pagamento.
Non mandateci un ministro
col suo seguito di uscieri:
empirebbe di scartoffie
i lunatici crateri.
Ha da essere un poeta
sulla Luna ad allunare:
con la testa nella Luna
lui da un pezzo ci sa stare.
A sognar i più bei sogni
è da un pezzo abituato:
sa sperare l’impossibile
anche quando è disperato.
Or che i sogni e le speranze
si fan veri come fiori,
sulla Luna e sulla Terra
fate largo ai sognatori!
Gianni Rodari
Bruno ha in mente solo una cosa: andare sulla luna per non tornare più sulla terra.
Nel suo vagabondare ha costruito la sua nave, il Bolide; una capanna su ruote, umile e curata, fatta con pezzi recuperati dalla strada.
Volare. Superare il buco d’Ozono. Attraversare l’universo là dove non ci sono né strade né rumori ed arrivare da lei. Poi, una volta sulla luna, si vedrà; Bruno nemmeno ci pensa. L’importante è partire. Arrivare.
Questa è la storia di un viaggio senza mappa né bussola, senza barca né marinai; una riflessione timida e fragile sulla forza dei sogni. In fin dei conti, ogni uomo ha una luna sulla testa da saper portare.
Ai confini di una figura clownesca, la drammaturgia testuale fa capolinea nelle leggende trentine; il nostro protagonista usa le favole per potersi esprimere, comunicare con il pubblico e comprendere il mondo.
Indicazioni sul percorso
Il 21 Agosto 2014 all’interno del Festival Tra le rocce e il Cielo presso il Teatro Sant’Anna di Vallarsa - dove il lavoro ha tutt’oggi residenza artistica - lo spettacolo ha svolto una prima tappa aperta al pubblico.
Nello stesso mese, il lavoro è stato aperto per due repliche ai bambini di Folgaria (TN), chiudendo poi la fase di confronto e sperimentazione domenica 25 gennaio 2015 all’interno del Concorso Nazionale di Teatro per l’Infanzia, organizzato dalla Compagnia Estragone presso l’Auditorium Zotti di San Vito al Tagliamento.
Grazie a queste aperture possiamo comunicarvi che lo spettacolo è adatto per bambini dai 6 ai 100 anni. Attualmente si prevede ancora una fase di prove per concludere il lavoro.
Debutto disponibile per i Festival e la programmazione dei Teatri.
Ingresso € 6,00. Gli accompagnatori entrano gratuitamente
organizzazione: Teatro delle Quisquilie