La Valle del Chiese tra l'età del ferro e l'epoca romana

Convegno

L'iscrizione preromana del Dos dei Morti

a cura della dott.ssa Serena Solano, Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia

Appuntamento archeologico venerdì 4 ottobre alle 20,30 presso l'Auditorium del centro scolastico di Pieve di Bono organizzato dal Centro Studi Judicaria di Tione in collaborazione con il Comune di Pieve di Bono e l'Ecomuseo della Valle del Chiese.

Ospite della serata la dott.ssa Serena Solano, ispettrice della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia, la quale, pur lavorando a Milano, è una profonda conoscitrice dell'archeologia nella Valle del Chiese. In particolare l'archeologa lombarda è autrice di uno studio sull'iscrizione preromana del Dos dei Morti, la montagna che sovrasta a Nord la Pieve di Bono, pubblicato di recente su una rivista archeologica lombarda, e di un articolo sull'Età del ferro nella Valle del Chiese che apparirà presto sulla rivista del MUSE, Preistoria Alpina. L'antica iscrizione incisa su una pietra calcarea venne rinvenuta nel settembre del 1916 da un tenente ungherese in servizio lungo la prima linea austro-ungarica che dai forti di Lardaro si inerpicava fino al ghiacciaio dell'Adamello. Non è chiaro il luogo esatto del rinvenimento, si parla genericamente del Dos dei Morti, un ampio rilievo che raggiunge i 2183 m, e non è chiaro nemmeno dove sia finito il prezioso reperto: dell'iscrizione infatti esiste soltanto una riproduzione a matita fatta dall'ufficiale austroungarico al tempo della Grande Guerra e finita qualche anno dopo al Museo Civico di Rovereto. La scritta è stata oggetto di studi da parte degli archeologi che la ritengono molto importante e che le attribuiscono caratteri sia retici che camuni: gli Stoni, popolazione che abitava qui durante l'Età del ferro prima dell'arrivo dei Romani, erano infatti confinanti con i territori dei Reti e dei Camuni oppure, ipotesi da non escludere, appartenevano essi stessi a uno di questi popoli. È l'occasione per gettare uno sguardo sulla valle al tempo degli Stoni, Seconda Età del ferro: le evidenze archeologiche di quel periodo sono al momento piuttosto scarse e concentrate soprattutto nell'Alta Valle del Chiese, da Roncone a Breguzzo, e a Sud nella zona di Storo. Nelle intenzioni degli organizzatori questa serata può essere uno stimolo per la gente a segnalare possibili tracce di antiche popolazioni e un invito agli addetti a programmare ricerche mirate in questa zona.