La bomba al cobalto

Convegno

Era la fine di settembre del 1953 quando, sotto scorta, giungeva a Borgo Valsugana il camion che trasportava la "bomba al cobalto". Il momento era solenne: negli occhi della gente la speranza, in quelli degli amministratori e sanitari anche soddisfazione. Erano riusciti a portare nel piccolo centro di provincia il primo impianto di cobaltoterapia in Italia e in Europa per la cura dei tumori, che operò a Borgo per circa trent'anni finché tutte le attrezzature e i macchinari non furono trasferiti nel Centro Oncologico e di Medicina Nucleare presso gli Istituti Ospedalieri di Trento.
Ora a cinquant'anni di distanza si vogliono ricordare, attraverso i racconti di alcuni dei protagonisti, quegli anni di intenso lavoro, di ricerca medica e scientifica, di speranza per molti ammalati.
Durante il workshop sarà presentato un cd-rom che raccoglie il materiale storico e scientifico e che sarà poi disponibile al pubblico. Con l'occasione interverranno degli esperti, medici e fisici, che illustreranno le tecniche terapeutiche, il loro sviluppo storico e le prospettive future, le diverse strategie che vengono messe in atto nella lotta contro il tumore, nemico subdolo e agguerrito ma non invincibile. Farà da cornice alla manifestazione una mostra in cui saranno esposte apparecchiature mediche e documentazioni fotografiche.

Mattina ore 10-12 INCONTRO CON GLI STUDENTI
CLAUDIO VALDAGNI, Il ruolo della radioterapia nel trattamento dei tumori
RENZO ANTOLINI, Fisica e medicina
GIUSEPPE DALBA, Raggi X: 100 anni di continuo progresso
ALDO VOLTOLINI, La nascita del servizio di fisica sanitaria a Borgo
ALDO VALENTINI, I servizi di fisica sanitaria oggi e le prospettive future

Pomeriggio ore 15-19 CONVEGNO
Saluto di LAURA FRONER, del Presidente del Consiglio provinciale MARIO CRISTOFOLINI, del Direttore del Dipartimento di Fisica RENZO ANTOLINI, del Presidente della Fondazione Trentina Ricerca sui Tumori ALDO MATASSONI
CLAUDIO VALDAGNI, La radioterapia a Borgo Valsugana: perché?
GIAN FRANCO PISTOLESI, Spigolature a ricordo
VITTORIO STAUDACHER, La radioterapia è collaboratrice obbligata della chirurgia o un tentativo di completare le sue insufficienze?
FERRUCCIO GASPERETTI, L’arrivo della «bomba al cobalto». Una testimonianza
ERNESTO CASNATI, La fisica nelle applicazioni cliniche delle radiazioni ionizzanti
RENZO ANTOLINI, La ricerca scientifica, sviluppo tecnologico e ricadute cliniche
FRANCESCO DALLA PALMA, Diagnostica per immagini: stato dell'arte e prospettive future
LUIGI TOMIO, La radioterapia: stato dell'arte e prospettive future
MARIO CRISTOFOLINI, Conclusioni

Nel foyer del teatro:
MOSTRA DI APPARECCHIATURE MEDICHE E FOTOGRAFIE
Nel corso della manifestazione sarà presentato il progetto di CD-ROM
"50 anni di oncologia radioterapica in Trentino: dalla prima «bomba» al cobalto di Borgo Valsugana all'adroterapia"


organizzazione: Comune di Borgo Valsugana - Istituto Superiore di Istruzione "A. Degasperi" Borgo - Unitn Dipartimento di Fisica - Fondazione Trentina per la Ricerca sui Tumori