La bottega del caffè

Teatro

Gruppo del Lelio" di Bassano
La bottega del caffè
di Carlo Goldoni

Allegra commedia che si discosta dalle altre opere goldoniane per la tipologia dell'intreccio. Come dice lo stesso Goldoni nelle sue memorie, la sua intenzione non era di voler rappresentare una vicenda ben precisa, ma di voler dipingere una piazzetta di Venezia e la vita delle persone che gravitavano intorno ad essa. Ecco quindi che tutta la scena non è altro che uno scorcio di realtà portato in teatro: ad ogni personaggio corrisponde un preciso carattere nel quale ogni spettatore può riconoscersi o ritrovare qualche suo conoscente.
Tutto si svolge intorno ad una bottega del caffè, luogo di ritrovo di avventori abituali e di passaggio. La proprietaria è il personaggio chiave che tiene in fila gli avvenimenti mantenendo saldo il buon senso laddove viene a mancare. Donna onesta si impegnerà a riparare l'infelice matrimonio tra Eugenio e Vittoria: lui, posto ormai sulla cattiva strada,lei virtuosa e paziente, ma vicina alla disillusione. A questi si aggiunge Don Marzio, maldicente comico ed originale, che creerà malintesi ed incomprensioni.
La commedia chiaramente a lieto fine: tutto rientra nell'etica e nella morale comune, che vede trionfare il bene e punire il male. Don Marzio, che mai aveva messo in dubbiosa bontà delle sue azioni, sarà accusato di calunnia, indiscrezione e spionaggio e costretto a lasciare Venezia, ma