La donna è mobile

Manifestazioni ed eventi

Insieme per l'8 marzo

Lettura spettacolo con Tiziana Di Masi(voce narrante) e Roberto Manuzzi (fisarmonica)

Il “precariato femminile” è un fenomeno complesso con caratteristiche differenti.
Una precaria -cameriera non ha solo il problema “lavorativo” da raccontare, ma anche il divenir “oggetto” degli uomini che in quel momento deve servire. Una precaria- call center non ha solo le sue difficoltà di vita da spiegare, ma anche l’atteggiamento violento (diverso se fosse un uomo)di chi è all’altro capo del telefono.
Insomma, il “precariato femminile” non può essere analizzato con la lente del Giudizio di un uomo, ma con l’Elaborazione di chi subisce direttamente (e quotidianamente) queste “violenze”.
Traendo spunto dal testo “La donna è mobile-undici storie di normale precariato femminile”, (raccolta di storie di precariato femminile, promossa dalla camera del lavoro di Bologna e dall’Associazione Italo Calvino)vogliamo raccontare di donne che hanno un lavoro precario, dando senso e spessore narrativo alle parole udite ogni giorno, agli sguardi catturati, ai gesti osservati, traducendo in racconto i frammenti di realtà raccolti. Si tratta di storie di commesse, di badanti, di insegnanti, di educatrici, di cameriere, di modelle. Storie comuni, come ce ne sono tante ma che diventano non comuni nella misura in cui diventano specchio di una società e forniscono ritratti di vite di donne in tutta la loro complessività emotiva, sociale, generazionale.
La lettura e l’interpretazione di cinque storie di precariato femminile sarà accompagnata dalle musiche del musicista e compositore Roberto Manuzzi alla fisarmonica che con l’esecuzione di valzer di varie provenienze renderà ancora più leggera e fruibile una narrazione già di sé carica, pur nella sua serietà, di spunti comici e riflessioni ironiche.

A cura di: “Il Furore dei Libri”. Ingresso libero.


organizzazione: Comune di Riva del Garda