La foresta degli alberi grandi

Teatro

Vietato ai maggiori

TrentoSpettacoli - Oz
La foresta degli alberi grandi
di Dahl Roald
Con Maura Pettorruso, Licia Meneghini, Manuela Fischietti
Regia Maura Pettorruso

Viveva una volta, in una casa ai margini della foresta, un bambino curioso di nome Piccolo Bill. A Piccolo Bill era concesso fare di tutto, sotto l'attento sguardo della mamma premurosa, tranne uscire dal proprio giardino e inoltrarsi nella Foresta del Peccato, perchè si diceva che chiunque fosse entrato in quel bosco, non ne avrebbe più fatto ritorno.
Il perchè era da cercarsi nelle tane delle mitiche e sanguinarie creature che lo abitavano: Policorni, Sfarabocchi, Cnidi Vermicolosi e Sarcopedonti.
Tuttavia, quando in casa non c'era niente da fare, quando ogni angolo del giardino era stato esplorato, e soprattutto quando la mamma non vedeva, una vocina nella coscienza di Piccolo Bill si faceva sentire, e lo rassicurava circa i pericoli del bosco:
"Non credere a una parola di quel che ti racconta la mamma sui Policorni e gli Scarabocchi. Non esiste niente di simile".
Fu così che Bill si fece coraggio, scavalcò la finestra della cucina e si inoltrò nel fitto degli alberi. "Troverai solo fragole selvatiche, rosse e succose" diceva la vocina.
Ma non fu così. Dopo qualche metro, un fumo rosso e denso si fece strada tra gli alberi, e passi di gigante echeggiarono tra le foglie.
Piccolo Bill era in pericolo.
L'unico modo per salvarsi fu quello di arrampicarsi su un albero dalla fitta chioma, abitato, come nelle fiabe, da un popolo di minuscoli ometti antiquati, i Minipin, che non esitarono a dare al bambino un rifugio sicuro.
Per il momento, il pericolo era scampato... ma come fare a tornare a casa senza cadere nelle fauci del terribile Sgranocchiane Vomitafuoco, appostato alle radici dell'albero e pronto ad arrostirlo e mangiarlo in un sol boccone? Fortuna vuole che l'unione fa la forza... e che ancora una volta, Dahl è riuscito a compiere un miracolo in aiuto dei bambini!


organizzazione: Sistema Bibliotecario Lagorai