La forza della nonviolenza attiva
Incontro con chi è stato (e chi andrà) in Ucraina con le carovane nonviolente Stopthewarnow e Mean
Il Cantiere di Pace e l’associazione Cortili di pace, in collaborazione con Enti e Associazioni trentini per la pace, organizzano un confronto sulla proposta nonviolenta per il superamento della guerra in Ucraina.
In temi in discussione riguardano domande come: cosa possiamo fare per stare in questa guerra smontandola anziché fomentandola con l’indifferenza?
Ci confronteremo per scoprire come possiamo reagire all’impotenza apparente che la guerra ci propone.
All’incontro partecipano le persone che sono state in Ucraina per portare aiuti e solidarietà come nel caso della carovana Stop The War Now (#stopthewarnow) dell’aprile scorso e la manifestazione promossa a Kiev nel luglio scorso dal MEAN, il Movimento Europeo di Azione Nonviolenta.
Nello specifico parteciperanno: Marco Baino, Alberto Tamanini, Federico Zappini, Giulio Francomanno, Alex Faggioni, Elena Stefani e Stefano De Toni.
In segno di vicinanza del movimento pacifista trentino con altri scenari di guerra e di sopraffazione dei più deboli parteciperà alla manifestazione anche Stefano Calzà recentemente rientrato dalla Rotta Balcanica dove transitano i profughi provenienti dall’area mediterranea, dall’Europa sud orientale e dalla Siria.
Fra i temi discussi nel corso della serata c'è anche il Trattato per la messa al bando delle armi nucleari che verrà proposto al comune di Pergine Valsugana.