La grande festa
DolomitIncontri
Dacia Maraini
La grande festa
Rizzoli, 2012
È un linguaggio profondo e complesso quello con cui ci parlano coloro che abbiamo amato e non sono più con noi, ineffabile come il paese che abitano. I sogni e i ricordi sono il solo passaggio per questo luogo in cui le epoche della vita si confondono, unisola sospesa sulle acque, dai contorni sfumati e frastagliati. Così, attraverso il filtro essenziale della memoria e del sogno, Dacia Maraini ci racconta in questo libro intenso e intimo come Bagheria coloro che ha amato, che lhanno amata e che vivono ora solo attraverso i ricordi: nel giardino dei pensieri lontani rievoca e incontra la sorella Yuki, il padre Fosco, Alberto Moravia, Giuseppe Moretti lultimo compagno scomparso prematuramente per una malattia crudele lamico carissimo Pasolini e uninedita e fragile Maria Callas. Perché il racconto ha il potere di accogliere e abbracciare come in una grande festa le persone amate, restituendo al momento della fine, che oggi sempre più si tende a negare, a nascondere, quel sentimento estremo di bellezza e consolazione che gli è proprio. Dacia Maraini ci regala una storia sincera e struggente, un ritratto memorabile di sé che mescola affetti privati e pubblici, felicità e dolore. Un libro capace di emozioni rare, forte di una vita vissuta fino in fondo e del coraggio della narrazione della maggiore scrittrice italiana.
organizzazione: APT S. Martino di Castrozza Primiero e Vanoi