La grande guerra eppure si rideva
Stagione teatrale di Cavalese e Tesero 2018/2019
Teatro Garage
in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale
testo e regia Lorenzo Costa
con Lorenzo Costa e Federica Ruggero
Spettacolo inserito nella serie di eventi “1918-2018… per non dimenticare”, organizzati dal Comune di Tesero per il centenario della fine della Grande Guerra.
Realizzato nel 2015 in occasione del centenario della Grande Guerra, lo spettacolo propone uno sguardo critico e disincantato sulla storia, gli orrori, ma soprattutto i rapporti umani, gli eventi collaterali al conflitto.
Due attori raccontano gli eventi bellici, le battaglie più cruente e significative, introducono al clima storico e, di tanto in tanto, diventano i personaggi del loro racconto che scivola su due binari: da una parte le armi di distruzione di massa, lo scempio dei corpi sul terreno, la testimonianza dei poeti che la guerra l’hanno vissuta da protagonisti, soprattutto Gabriele d’Annunzio, autentico trascinatore, e Giuseppe Ungaretti, da poeta, dall’altra l’umorismo dell’epoca.
Morte, disperazione, fame, eppure si rideva… con le scenette del varietà e dell’avanspettacolo, ma anche fra i soldati in trincea, quasi come una ulteriore arma di difesa, la difesa estrema di chi, al fronte, rideva per esorcizzare la paura, con barzellette facili, imitazioni di attori noti, piccoli fatti tragici voltati in parodia.
La messa in scena si avvale di immagini d’epoca, registrazioni, suoni e rumori della guerra. Nell’unire tragedia e umorismo, si finisce con lo scavare nei sentimenti più profondi dell’uomo, mettendone in luce i dubbi, le speranze, le paure, ma anche il desiderio di vivere nonostante tutto; in ultima analisi, raccontare la guerra è un modo di condannare tutte le guerre, di ogni epoca e latitudine.
Biglietti
- Intero 15€
- Ridotto 13 €
Biglietti in vendita la sera dello spettacolo dalle ore 20.30 alle 21.00
organizzazione: Comuni di Cavalese, Tesero, Predazzo