La lettera

Teatro

Stagione Teatrale di Sarnonico 2010/2011

The Blue Apple S.r.l.
La lettera
Liberamente tratto da “Esercizi di stile” di Raymond Queneau
di e con Paolo Nani

Da 18 anni questo spettacolo è in perenne rappresentazione ai quattro angoli del globo, l’hanno visto in Groenlandia e in Giappone, in Argentina e in Spagna, in Norvegia e in Italia, …oltre 800 repliche per questo piccolo, per fetto meccanismo che continua a stupire, anche dopo averlo visto decine di volte, per la sua capacità di tenere avvinto il pubblico alle sorprendenti trasformazioni di un formidabile artista. Paolo Nani, solo sul palco con un tavolo e una valigia di oggetti, riesce a dar vita a 15 micro-storie, tutte contenenti la medesima trama ma interpretate ogni volta da una persona diversa. Perché non si smette mai di ridere per tutta la durata dello spettacolo? – vien fatto di chiedersi. La risposta sta nella incredibile precisione, dedizione, studio e serietà di un artista che è considerato a livello internazionale uno dei maestri indiscussi del teatro fisico.
Il tema de La lettera è molto semplice: un uomo entra in scena, si siede a un tavolo, beve un sorso di vino che però sputa, chissà perché, contempla la foto della nonna e scrive una lettera. La imbusta, la affranca e sta per uscire quando gli viene il dubbio che nella penna non ci sia inchiostro. Controlla e constata che non ha scritto niente. Deluso, esce. Tutto qui. La storia de La lettera si ripete 15 volte in altrettante varianti come: all’indietro, con sorprese, volgare, senza mani, horror, cinema muto, circo, ecc. ecc. La lettera è uno studio sullo stile, sulla sorpresa e sul ritmo, portati all’estremo della precisione ed efficacia comica, nella costante evoluzione dello spettacolo che si replica dal gennaio ’92.