La morte del cigno | Mozart/Aqua

Danza

Trentino InDanza

Balletto dell'Esperia
direzione artistica Paolo Mohovich

La morte del cigno
Coreografia: Thierry Malandain
Musica: Camille Saint Saëns
Costumi: Jorge Gallardo
Luci: Jean Claude Asquié
Interpreti: Laura Missiroli, Silvia Moretti, Roberta Noto,

Un brano di rara bellezza del famoso coreografo francese Thierry Malandain, direttore del Centre Chorégraphique National Ballet Biarritz: La morte del Cigno è la malinconica e splendida rivisitazione di Malandain di uno degli assoli più famosi della storia del balletto, sulla musica struggente Le Cygne - tratta dal Carnevale degli animali - di Camille Saint Saёns. Momento di danza pura, la rivisitazione di Malandain non vede in scena un'unica danzatrice, bensì propone un trio femminile a evocare la potenza e la grazia di un uccello, il cigno, nei secoli protagonista di molti simboli, tra cui quello della luce.

Mozart/Aqua
Coreografia e costumi: Paolo Mohovich
Musica: Wofgang Amadeus Mozart e suoni acquatici
Luci: Sergio Rissone e Paolo Mohovich
Interpreti: Davide Di Giovanni, Gonzalo Fernàndez, Laura Missiroli, Silvia Moretti, Roberta Noto, Miguel Soto Calatayud, Davide Valrosso

MOZART/AQVA è un balletto che si ispira all'affinità tra l'elemento acquatico e la leggerezza quasi naturale delle partiture mozartiane. Paolo Mohovich ha creato una coreografia che vuole giocare sulla contrapposizione tra dionisiaco e apollineo, tra la forza della natura e la ricercatezza architettonica della musica barocca. Due mondi che non si respingono, ma anzi che divengono, quasi come in un respiro, la conseguenza, lo sfogo l'uno dell'altro.

Informazioni sulla prevendita

> cassa del Teatro Auditorium da lunedì a sabato dalle 10 alle 19
> cassa del Teatro Sociale da lunedì a sabato dalle 16 alle 19
> tutte le Casse Rurali del Trentino nel circuito Primi alla Prima in orario di sportello
> in teatro da un’ora prima l’inizio dello spettacolo


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara - Coordinamento Teatrale Trentino - Provincia Autonoma di Trento -Ministero per i Beni e le Attività Culturali