La professione della signora Warren
Stagione Teatrale di Mezzolombardo 2009/2010
Teatro Stabile di Bolzano
La professione della signora Warren
di George Bernard Shaw
traduzione Angelo Dallagiacoma
con Patrizia Milani, Carlo Simoni, Andrea Castelli, Gaia Insegna, Massimo Nicolini e Riccardo Zini
regia di Marco Bernardi
«Shaw è un terrorista. Ma il suo terrorismo è inconsueto e usa unarma inconsueta: lo humour».
Bertolt Brecht
Bisogna riconoscere che nessun autore contemporaneo può stargli alla pari per prolificità e vitalità, per vigore intellettuale, per appassionata eloquenza, per lo stile della prosa. Egli rimarrà vivo per sempre nella storia della scena inglese come il caposcuola di un teatro polemico scritto in una prosa inimitabile, il naturale maestro della parola parlata, il maggior esponente del così detto Teatro di Idee. Il suo non era un teatro di poesia ma di polemica, ricco non di romanticismo ma di idee. Egli giocava con le questioni e i problemi sociali come gli elisabettiani avevano giocato con le immagini e le metafore. Shaw, premio Nobel nel 1926, lavorava senza posa per trovare le cose giuste da dire, e poi le diceva con estrema leggerezza. E in tutto questo, spiegava, «la cosa veramente divertente è che sono sincero».
Il tema del passato scabroso della protagonista viene utilizzato da Shaw per confermare la sua logica controcorrente: la signora Warren, tenutaria di una casa di tolleranza gestita con manageriale efficienza e disinvoltura sociale, non si pente del suo passato, né si autopunisce con lisolamento dalla società ma dimostra alla figlia, scandalizzata dalla scoperta dellorigine della fortuna materna, come per una donna della propria condizione la prostituzione fosse lunico strumento di emancipazione sociale.
Biglietti in vendita:
dal 20 novembre presso gli sportelli delle Casse Rurali del Trentino fino alle ore 15.30 del giorno della rappresentazione o del venerdì precedente se lo spettacolo è programmato di sabato
presso il teatro la sera dello spettacolo a partire dalle ore 20.00
organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comune di Mezzolombardo - Circolo Culturale '78