La serva padrona
Stagione Teatrale di Brentonico 2010/2011
Opera lirica
La serva padrona
musica di Giovanni Battista Pergolesi
libretto di Gennarantonio Federico
con Ivo Rizzi (Basso-Baritono) nella parte di Uberto, Ulpiana Aliaj (Soprano) nella parte di Serpina e Francesco Falcioni (muto) nella parte di Vespone
al pianoforte Armando Anselmi
regia di Ivo Rizzi
Prima parte.
La dinamica e intraprendente Serpina, serva di Uberto, scapolo borbottone ed impenitente, si comporta in casa come se fosse la padrona ed impone capricciosa ogni sua opinione. Per sottrarsi alla tirannia della ragazza, luomo le annuncia che intende sposarsi. Serpina vede allora di fronte a sé ununica soluzione: la moglie deve essere lei stessa ed in qualche modo dovrà convolare a giuste nozze nonostante la ritrosia di Uberto.
Seconda parte.
La ragazza ha escogitato un piano: dapprima avvisa Uberto che sposerà un certo capitan Tempesta, quindi presenta lo sposo che in realtà è il servo muto Vespone travestito. Latteggiamento minaccioso di esso, e soprattutto la richiesta di ben 4000 scudi di dote per la giovane, scioglie le residue reticenze di Uberto il quale, scopertosi innamorato della serva, accetta volentieri di sposarla.
organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comune di Brentonico Assessorato alla Cultura