La strada delle miniere

Manifestazioni ed eventi

Giacomo Corna Pellegrini, proveniente dalla Valcamonica, alla ricerca di nuovi giacimenti ferrosi, si imbatte in una abbondante riserva di solfato di bario, l'”oro bianco”, sulla montagna di Darzo, e decide di riconvertire le sue attività e di gettarsi anche nel ramo della barite. Dopo la scoperta di questo prezioso minerale, le montagne sopra Darzo diventarono meta di ricerca. Tre furono le principali miniere che diedero lavoro a generazioni di minatori: Marìgole (giacimento originario), Valcornèra, (scoperta da Carlo Maffei, industriale del Varesotto) e Pice che fu il patrimonio della ditta Cima. Con il 2009 si chiude l'epoca della miniera…gli ultimi giacimenti hanno chiuso i battenti; per questo motivo è necessario un lavoro di recupero della memoria, che è cominciato da qualche anno, portato avanti dalla Pro Loco del paese di Darzo.

La vita ed il lavoro dei minatori nelle miniere verrà ricostruita attraverso la visione dei murales che decorano diverse abitazioni del paese di Darzo. Il racconto rievocato dai dipinti con testimonianze dirette condurrà poi i visitatori a Marìgole, località dove si trova l’ultima miniera ad estrazione di barite.

Mattina - ORE 8.30
RITROVO Darzo - Piazza 16° Reggim. Artiglieria.
Rientro 12.00.

Pomeriggio - ORE 14.00
RITROVO Darzo - Piazza 16° Reggim. Artiglieria.
Rientro 17.30.

Iscrizione obbligatoria e a numero chiuso.
Possibilità di trasporto con bus navetta.

PRENOTAZIONI
Ufficio Turistico della Valle del Chiese:
entro le ore 12.00 del giorno antecedente la visita
Tel. 0465 685033 / 901217
Costo di partecipazione:
€ 3,00 – gratuito fino a 12 anni