La valigetta
SuperMario
La valigetta
spettacolo comic-noir
scritto da Mario Cagol e Carlo Giomà
Regia Mario Cagol
Tecnico suono Nicola "Pippo" Degasperi
Effetti Speciali Mario Duchi
Dopo i due anni de La Fortuna di non Essere unape, spettacolo che ha riscosso un ottimo apprezzamento di critica e pubblico, vincitore di importanti premi teatrali, Mario Cagol SuperMario ritorna!
Una caratteristica di Mario è quella di volersi reinventare il più possibile e di creare situazioni diverse per non abituare il pubblico, cercando di mettersi sempre in discussione.
Dalla televisione, alla radio, al teatro, in ogni settore lavorativo cè la ricerca e la passione.
Arriva quindi uno spettacolo nuovo, dalle tinte scure e inquietanti.
Ovviamente il tema portante è la comicità, ma in questo caso arricchita da un incalzante ritmo di avvenimenti che tengono il pubblico con il fiato sospeso.
Una valigetta abbandonata in un parcheggio pubblico sotterraneo, una missione da compiere, il prescelto, un killer spietato, una bomba ad orologeria
.forse ci scappa anche il morto
insomma ingredienti che rendono questo spettacolo assolutamente unico nel suo genere.
La Valigetta nasce dallidea di trasformare una serata a teatro assistendo ad uno spettacolo comico, in un viaggio nel thriller, ma sempre con il sorriso sulle labbra.
Una storia strana, un contatto che arriva attraverso questa misteriosa valigetta, causa dello sconvolgimento della vita del protagonista.
Il tema è delicato, in questo periodo storico nel quale i valori della vita e della sua salvaguardia, sembrano essersi annullati.
Quotidianamente siamo tormentati da notizie spaventose di omicidi, stragi, come se la vita fosse diventata un bene in saldo.
Nello spettacolo si gioca con ironia su queste tematiche, sconfinando nellassurdo, cercando però poi di lasciare un messaggio di rispetto incondizionato della vita di tutti.
Scritto a 4 mani da Mario Cagol e Carlo Giomà, scrittore noir che ne ha segnato i tratti cupi, La Valigetta si dimostrerà senzaltro uno spettacolo originale, divertente ed emozionante. Da non perdere!
Gran cura come sempre nella scelta di effetti audio appositamente realizzati che, anche in questo caso, sono parte integrante della rappresentazione.
Sono state aggiunte strumentazioni tecnologiche in scena, curate da un genio dellelettronica Mario Duchi, amico di vecchia data di SuperMario, serio professionista che in questo caso ha accettato nei ritagli di tempo di creare gli effetti speciali.
Tecnico del suono storico, Nicola Pippo Degasperi, preciso e insostituibile, fotografia e gestione luci a cura di Roberto Giampiccolo, fratello spirituale di Mario.
Non vi resta altro che accomodarvi in sala e
..aspettarvi di tutto