Le case delle storie
Portobeseno
viaggio tra fonti storiche e sorgenti web
invito alla presentazione
Le case delle storie
narrare l'Alta Vallagarina tra suoni, memorie orali e percezioni
installazione interattiva e mostra fotografica frutto di un laboratorio didattico territoriale
a cura di Sara Maino e Davide Ondertoller
progetto Portobeseno
in collaborazione con Istituto Comprensivo Alta Vallagarina
con il sostegno di
Comune Besenello
Comune Calliano
Comune Volano
Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto
Nel corso del 2013 più di novanta bambine e bambini delle scuole primarie dell'Alta Vallagarina, assieme alle loro insegnanti e sotto la guida degli esperti di Portobeseno hanno raccolto le memorie degli anziani di Besenello, Calliano e Volano.
Le case delle storie, questo il titolo del laboratorio di raccolta e condivisione delle memorie della gente rivolto agli studenti, fa parte del progetto Narrare il territorio prodotto da Portobeseno a partire dal 2009. Un format esportato e presentato anche in altre realtà e festival nazionali e internazionali (Rovereto, Roma, Firenze, Irpinia, Verona, Germania e Inghilterra).
Il progetto ambisce a narrare il territorio attraverso le memorie di comunità, i suoni ambientali e gli archivi e le mappe condivisi in Internet, con la partecipazione degli allievi mediante il metodo dell'ascolto attivo, dell'intervista narrativa e della rielaborazione creativa del materiale raccolto.
Narrare il territorio ha lo scopo di recuperare le memorie degli anziani, di incentivare le relazioni tra generazioni diverse e di stimolare una rete di conoscenze e di rapporti all'interno della stessa comunità.
Nell'intimità di una cucina o di una sala da pranzo gli allievi hanno incontrato venti testimoni narranti dei tre paesi lagarini, hanno ascoltato e registrato in audio le loro storie.
Il racconto delle loro esperienze di vita e di lavoro si intrecciano con le vicende e la storia di tutta la comunità. I bambini e le bambine hanno imparato a conoscere il loro territorio e le persone attraverso la storia vissuta. Da raccoglitori di testimonianze ne sono divenuti i custodi.
Otre alla raccolta della memoria orale delle comunità, il progetto Portobeseno per rendere più consapevole la relazione con il paesaggio sonoro ed allenare l'attenzione dei partecipanti ha promosso la raccolta di suoni ambientali e stimolato negli alunni la rielaborazione creativa delle esperienze di incontro, mediante la produzione di disegni e componimenti letterari.
Tutto il materiale raccolto, oltre ad arricchire l'archivio web di Portobeseno, è diventato una mostra fotografica e una installazione multimediale ospitata per l'occasione a Casa Legàt di Volano.
Nell'installazione si trovano suoni ambientali e storie di vita, disegni e racconti, fotografie che documentano le uscite didattiche e lo svolgersi del laboratorio.
Realizzata con una antica vetrina da cucina, essa rappresenta l'esperienza simbolica degli incontri casalinghi. L'installazione offre oggetti che raccontano, suoni da scoprire nei cassetti, storie evocate da narrazioni audiovisuali e corredate dai disegni creati dalle bambine e dai bambini. Una sorta di catalogo o archivio vivente che trova la sua corrispondenza ideale nella Mappa di Comunità ospitata nel portale web di Portobeseno.
I laboratori territoriali promossi dal 2009 da Portobeseno, in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Alta Vallagarina, hanno favorito la raccolta la digitalizzazione di più di cinquanta storie coinvolgendo centinaia di bambini e bambine.
Tutto l'archivio prodotto attraverso il progetto Narrare il territorio è georefenziato e disponibile nella sezione mappe di Portobeseno.
organizzazione: Associazione Culturale Libera Mente