Le meccaniche dell'infelicità
COMUNICATO 16 dicembre
siamo spiacenti di comunicarVi che l'incontro previsto per oggi con l'autore Pino Loperfido è annullato causa malattia
Presentazione del libro: "Le meccaniche dell'infelicità"
La serata prevede lintervento dellautore Pino Loperfido, con letture e proiezione di un booktrailer
Pino Loperfido, Le meccaniche dell'infelicità, ed. Curcu & Genovese, 2009
Sette giorni nella vita di Giacomo Andreatti, 48 anni, medico di base con l'hobby della scrittura che torna nella sua città, in seguito alla morte del vecchio padre. Sono passati venticinque anni e quel posto ha cambiato decisamente volto. Le attività economiche e politiche sono regolate da un'unica abnorme azienda-istituzione. La società è militarizzata, legalizzati gli stupefacenti, vietata ogni pratica sportiva, abolita ogni forma di imprenditoria privata. Ciononostante, ogni cosa è ammantata da una patina di apparente democrazia.
Tornare nei luoghi della gioventù aiuta Giacomo a fare chiarezza su alcune zone d'ombra del suo passato. I protagonisti sono ancora gli stessi: Giorgio, il fratello, candidato alla carica di Governatore, sua moglie Laura e soprattutto Elisa, forse il vero, unico amore della sua vita. La gretta realtà provinciale fatta di giochi di potere, di sordide alleanze, di allegre commistioni tra politica, imprenditoria, stampa e religione lo accoglie a braccia aperte, lo provoca, lo bracca. Lo costringe a ricordare. Verrà così a galla una verità sconvolgente, di fronte alla quale Giacomo dovrà prendere una difficile decisione.
A quattro anni dal corrosivo "Teroldego", Pino Loperfido ci regala un romanzo moderno che questa volta non rinuncia a una forma letteraria classica. La sua forza, più che nel monito etico-politico, sta nella cupa riflessione sulla natura umana, su quel lato debole e nero da cui nessuno può dirsi immune, quel pizzico di Grande Fratello che condiziona chiunque. "Le meccaniche dell'infelicità" è un saggio sulla nostra mortalità, ma anche la storia di una redenzione. Un libro che non intende predire il futuro, ma solamente scongiurarlo.
Lautore
Pino Loperfido è nato nel 1968. Ha pubblicato "Ciò che non si può dire - Il racconto del Cermis" (2001), Caro Alcide (2003) e il romanzo Teroldego (2005). Tra i più importanti successi teatrali, Il cuoco di Mozart e Viva Rota
Viva Fellini. È caporedattore del mensile "TrentinoMese" e collabora con le pagine culturali de lAdige. Info: www.pinoloperfido.it
organizzazione: Biblioteca intercomunale di Fiera di Primiero - Società degli Alpinisti Tridentini - Biblioteca della Montagna-SAT