Le stelle non sono lontane

Convegno

Presentazione del libro di Candida Morvillo, Le stelle non sono lontane Bompiani 2014

A 25 anni, Astrid è la stella del pomeriggio Tv e la fidanzata di Giangi di Settembrini, un giovane aristocratico, noto alle cronache rosa come campione di eleganza e playboy, ma che la sera si addormenta sul divano senza neanche guardarla. Arrivare a condurre lo show del sabato sera sarebbe per Astrid la svolta di un’intera carriera, il riscatto sociale di una vita, ma altre conduttrici, altrettanto agguerrite, le contendono lo stesso programma e i favori dello stesso potente: il presidente Cesare Gallia, capriccioso padrone della casta al governo. L’arrivo di una misteriosa busta verde sgretolerà in un attimo le speranze di Astrid, costringendola ad affrontare i suoi segreti e le sue paure. In un’unica, decisiva, settimana, scandita dall’attesa per la festa di compleanno del presidente e dall’attesa per la presentazione dei palinsesti, si intrecciano i destini di questi e altri personaggi e si dipana un romanzo corale, popolato di politici nevrotici, principesse sull’orlo di una crisi di nervi, escort mascherate da sante, minorenni disinvolte, faccendieri di ogni risma, insospettabili cripto gay. Per tutti, il passato riemergerà a presentare il conto e, presto, tutti si ritroveranno a rischio di perdere tutto. Candida Morvillo – al suo primo romanzo – racconta un’Italia abbagliata e inquieta, paese delle meraviglie e patria di compromessi. Lo fa con precisione e ironia e con compassione, creando personaggi vividi, umanissimi mostri di un’epoca che è la nostra e che non è detto che sia senza speranza.

Candida Morvillo, nata a Sorrento, editorialista di Rizzoli Corriere della Sera Mediagroup, firma su “Corriere.it” la video rubrica “Pernientecandida”. Ha diretto il settimanale “Novella 2000”. Ha lavorato ad “A”, “Vanity Fair” e prima ancora a “Oggi”, “Il Mattino”, “Il Golfo” di Sorrento e alla “Libertà” di Piacenza. Ha pubblicato per Rizzoli il saggio La Repubblica delle veline, vita vezzi e vizi delle ragazze della tivvù dagli anni cinquanta ai giorni nostri. Ha vinto, nel luglio 2006, il Premio Ischia Internazionale di Giornalismo Angelo Rizzoli come miglior giornalista under 35 per la carta stampata e le agenzie.