Leggere il cinema
leggere il cinema
Il cinema è una sorta di rito: si sceglie una sala, un film, ci si prepara a uscire di casa, si va in gruppo o in coppia, si paga il biglietto, si cerca il posto migliore. Ma appena si spengono le luci, di qualsiasi film si tratti, sia che siamo in un piccolo cinema d'essai o in un grande multisala, che stringiamo tra le mani il programma di una rassegna di film d'autore o i pop com davanti a una mega produzione hollywoodiana, ogni volta l'incantesimo si ripete, e siamo soli davanti allo schermo: per due ore rincorriamo i cattivi, indaghiamo per scoprire la verità, cerchiamo di conquistare l'uomo o la donna dei nostri sogni, usciamo illesi da immani catastrofi, incidenti d'auto e tentativi d'omicidio, o al contrario soffriamo i drammi e le pene di gente comune. La sala buia, il fascio di luce che proviene dal proiettore, la musica... tutto ci trasporta in un mondo altro. È sempre il fascino dello stregone, dello sciamano che cura le nostre malattie, del raccontastorie davanti al fuoco, della madre che addormenta il figlio con una fiaba.
Fascino: che ne siamo consapevoli o meno, questa è la parola chiave.
.i generi
.le strutture narrative .i film d'autore
.i film commerciali
.la proiezione tecnica
.la proiezione del pubblico .la decodifica di un film
.la produzione: costi e distribuzione l'interpretazione
organizzazione: Comune di Cles Assessorato alla Cultura