Leggere la televisione, leggere la pubblicità

Convegno

leggere la televisione
Il mezzo televisivo è indubbiamente quello con cui abbiamo maggiore familiarità: entra abitualmente nelle nostre case, ci tiene compagnia, è oggetto di discussioni, di dibattiti, a volte scandisce addirittura le nostre giornate, con una serie di appuntamenti fissi o eventi "da non perdere". Non ci si domanda mai, però, quali siano i meccanismi del mezzo televisivo. Che cosa lo distingua dagli altri mezzi, per cominciare. Chi stia dietro a certe scelte televisive, dalla programmazione del palinsesto alla scansione delle notizie all'interno di un telegiornale. Quando queste decisioni vengano prese, e dove. Soprattutto perché, in base a quali regole, risultati, teorie o pronostici ogni rete televisiva, ogni emittente e perfino ogni trasmissione costruisca il suo "pubblico ideale", lo individui, lo vezzeggi, lo catturi. E perché, ogni tanto, queste regole vengano disattese, questi pronostici sbagliati, creando insuccessi clamorosi o inaspettati trionfi.
Lo scopo di questi incontri sarà dunque quello di analizzare, attraverso esempi di trasmissioni divise per genere, i meccanismi che stanno alla base di queste scelte, per dare uno strumento in più al pubblico cosiddetto "generali sta" e metterlo in grado di operare scelte consapevoli, svelando i trucchi di un mezzo che a torto considera immediato e senza segreti.
LA FICTION
.dallo sceneggiato alla fiction: evoluzione di un genere dall'Italia degli anni '60 ai giorni nostri
.il caso italiano dopo "Commesse" e "11 maresciallo Rocca": perché si producono sempre più fiction? Che tipo di prodotto viene realizzato?
.il caso americano: cosa c'è dietro il boom di "E.R." e "Friends"
L'ATTUALITA'
.i programmi di attualità e inchiesta giornalistica .manipolazione della notizia e uso del mezzo visivo
."Porta a porta", "Primo piano", "Excalibur", "Otto e mezzo": analogie e differenze
L'INTRATTENIMENTO
.breve storia dell'intrattenimento televisivo, dalle origini ispirate alla rivista anni '20 al Festival di San Remo
.l'esempio di "Quelli che il calcio": in dieci anni da trasmissione calcistica a varietà
.gli show del sabato sera e la loro struttura: diversi esempi tra Rai e Mediaset

leggere la pubblicità
Nel mondo contemporaneo la pubblicità è onnipresente: sentiamo messaggi pubblicitari alla radio tra una canzone e l'altra, li guardiamo in televisione e anche al cinema, prima del film. Sfogliamo un quotidiano o una rivista e ci imbattiamo in reclame palesi, ma forse non sappiamo che a volte la pubblicità si nasconde anche all'interno degli articoli. Basta alzare lo sguardo mentre passeggiamo per le nostre città, o guidiamo lungo le strade o le autostrade per imbatterci in cartelloni pubblicitari di ogni forma e dimensione, sui muri, sugli autobus, sui palazzi in ristrutturazione, nelle stazioni. La pubblicità è sotto ai nostri occhi come banner in un sito internet, messaggio sul cellulare, posta recapitata a casa, volantino lasciato in un bar. È bene dunque imparare non solo a convivere passivamente con la pubblicità, ma anche a leggerla. Sapere in che cosa consiste la "comunicazione persuasiva", su quali punti fanno leva i pubblicitari, quali tecniche usano, che cosa chiedono i "committenti", contribuisce a creare un consumatore sempre più consapevole del proprio potere d'acquisto e, di conseguenza, delle proprie scelte.
.le agenzie
.i clienti
.il messaggio
.spot pubblicitari
.spot promozionali
.televendite e telepromozioni
.differenze e confronti tra messaggi con immagini in movimento e immagini fisse (carta stampata, cartellonistica, depliant, ecc.)
.distribuzione e pianificazione dei media
.visione e analisi di alcuni esempi di filmati pubblicitari


organizzazione: Comune di Cles Assessorato alla Cultura