MSF (UN)limited

Effetto Festival

All’interno del ciclo Mondovisioni - I documentari di Internazionale, martedì 8 aprile alle 20.45 verrà proiettato al Teatro di Pergine il film Msf (Un)Limited, di Peter Casaer, sulla storia di Medici senza frontiere. Interverranno il dott. Antonio Campopiano e Rosalba Sterzi.

Realizzato da Peter Casaer (Access to the Danger Zone, Belgio 2012) in occasione dei quarant’anni della fondazione di Medici Senza Frontiere (MSF) il documentario racconta, tramite testimonianze personali, la nascita di MSF, il suo ruolo durante il genocidio del Ruanda e la caduta dell’enclave di Srebrenica, la difficoltà di essere realmente indipendenti, i dilemmi, i compromessi e le sfide per il futuro.
Saranno presenti per incontrare il pubblico:
- il dott. Antonio Campopiano, medico specializzato in sanità pubblica, che ha lavorato per Medici Senza Frontiere in Angola, Congo, Costa d’Avorio, Pakistan, Afghanistan, Sudan, Haiti e Italia, insieme ad altre esperienze professionali in Cina e Mozambico. Attualmente lavora presso il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria di Trento.
- Rosalba Sterzi, coordinatrice del Gruppo MSF di Padova.

Belgio, 2011
Titolo originale: MSF (UN)limited
Genere: Documentario
Durata: 53'
Regia: Peter Casaer

VO con sottotitoli in italiano
In collaborazione con "Medici senza frontiere"

Con questo film "Medici senza frontiere" guarda alla propria storia senza retorica. Attraverso le testimonianze di coloro che hanno lavorato in Ruanda durante il genocidio del 1994, a Srebrenica durante il massacro del 1995, in Cecenia e in Afganistan, di coloro che hanno trovato se stessi combattendo la pandemia dell'AIDS, Msf (Un)limited racconta dell'efficacia e dei limiti dell'azione di Msf, del modo in cui il suo approccio si è evoluto attraverso il tempo e del suo bisogno di essere un'organizzazione realmente indipendente, dell'importanza di testimoniare i dilemmi e i compromessi che ha incontrato lungo la strada, e le sfide che l'aspettano.