Mappa memoria: [im]possibili utopie, mostra antologica dell'artista Paolo Vivian

Mostra

mappa memoria: (im)possibili utopie 
PAOLO VIVIAN
una mostra antologica di pitture, sculture ed installazioni 

Al Teatro Comunale di Pergine la sala espositiva si transforma nel Luogo della Memoria. La sala Maier diventa il Luogo dell’Utopia. Sono oltre 70 opere - pitture, sculture ed installazioni,che formano la mappa della memoria dell’artista Paolo Vivian ed una storia d’amore da 30 anni. 
Al centro della presentazione è posto il dialogo tra le ricerche creativi  di Vivian nel campo della memoria collettiva e il concetto di utopia, le quali in retrospettiva sono state orchestrate per mezzo della filosofia moderna, mappatura mentale ed il gioco di associazioni.

La mostra è organizzata dal Comune di Pergine (TN), assessorato alla promozione culturale. L'omonimo volume edito in occasione della mostra con i testi critici di Paolo Zammatteo e Dora Bulart, curatori del progetto. (200 pi,grafica e stampa Publistampa Arti Grafiche , Pergine(TN), 2014)

per il progetto:
Al Teatro Comunale la sala espositiva si transforma nel Luogo della Memoria. La sala Maier diventa il Luogo dell’Utopia. Davanti al pubblico sono oltre 70 opere - pitture, sculture in pietra e legno, pannelli ed oggetti, installazioni, testi e documenti che formano la "topografia artistica" nella mappa della memoria dell’artista Paolo Vivian e raccontano della sua passione per l’arte, una storia d’amore da 30 anni. Lo spettatore è invitato a percorrere questo cammino di scoperta in una artistica terra incognita, per sbirciare nello spazio intimo del "diario" creativo dell'artista, di viaggiare con lui, disponendo i propri pezzi di memoria creando le sue personali utopie.

mappa memoria: (im)possibili utopie è una mostra antologica, organizzata dal Comune di Pergine, assessorato alla promozione culturale. Il volume “mappa memoria : (im)possibili utopie” edito in occasione della mostra con i testi critici di Paolo Zammatteo e Dora Bulart, curatori del progetto. Al centro della presentazione è posto il dialogo tra le ricerche creativi di Paolo Vivian nel campo della memoria collettiva e il concetto di utopia, le quali in retrospettiva sono state orchestrate per mezzo della filosofia moderna, mappatura mentale ed il gioco di associazioni.

per l’artista:
Paolo Vivian (1962, Serso di Pergine) ha iniziato l’attività espositiva nell’85 e ha tenuto diversi progetti concettuali, azioni e performance nelle fiere d’arte, festival e simposi internazionali in Italia e all’estero. Le sue opere sono state presentate nel programma di Vilnius - Capitale Europea della Cultura 2009, in occasione della celebrazione del 100° anniversario dalla fondazione della città di Differdange, nei progetti “L'angolo degli eroi”, Museo delle belli arti, Budapest; “Natura e Arte" - sotto l'egida della Regina olandese, “Off- On” progetto,Amburgo, Exi(s)t- Bulart galleria- Varna,Bulgaria, il Palazzo Ducale - Genova, l’Abbazia Agostiniana - Bolzano ed altri. Le sue opere monumentali fanno parte di collezioni pubbliche in Italia ed all’estero. Vive e lavora a Palù del Fersina (TN), Italia.

per i contatti:
artista:Paolo Vivian;
e-mail: vivian.paolo@gmail.com | tel. +39 349 8109200 | www.paolovivian.it
curatori:
Paolo Zammatteo; e-mail: pzammat@gmail.com; +39348 76 49 474
Dora Bulart; e-mail: dorabulart@gmail.com; tel: +359 887 244882;
organizzatore:
Comune di Pergine | Ufficio Promozione Culturale | tel. +39 0461 502393
Mariano Pezzè; e-mail: mariano.pezze@comune.pergine.tn.it
Angela Leonardelli; e-mail: angela.leonardelli@comune.pergine.tn.it
www.comune.pergine.tn.it
blog del progetto: www.mappamemoria.blogspot.com

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Immagini
Paolo Vivian, Bar Code di memoria giusta, oggetto di legno
Paolo Vivian, Archeologo della memoria, scultura


organizzazione: Comune di Pergine Valsugana